Protagonisti saranno l’inglese Steve Holcombe (tre titoli in carriera Enduro, compreso quello 2017) all’esordio assoluto in Trentino e lo spagnolo Toni Bou (22 titoli TrialGP in carriera) già grande protagonista 2017 a Pietramurata Dro.
Palcoscenico della presentazione è stato lo stand Nils (nella foto) alla fiera specializzata Eicma, che in questi giorni riunisce nella metropoli lombarda tutto il mondo del motociclismo nelle varie declinazioni produttive, sociali e agonistiche.
"La disputa di due tappe iridate di specialità Offroad nello stesso impianto di gara rappresenta un record Mondiale - ha commentato Umberto Trentini, deux ex machina del C.O. - e se consideriamo anche la prova del Mondiale di Motocross organizzato dagli amici di Arco possiamo ben dire che l’impianto di Pietramurata-Dro è oggi un insostituibile punto di riferimento internazionale".
Con Umberto Trentini, Duccio Soriani, Loris Tagliapietra, Walter Feltrinelli e Diego Decarli (Mc del Garda) a brindare con Redor Trento Doc alla prossima stagione sono stati il presidente della Federazione Giovanni Copioli affiancato Nicola Versini (presidente Fim Trentino), Alain Blanchard (responsabile EnduroGP), Jack Miller (responsabile TrialGP), dalla giovanissima campionessa italiana Trial Sara Trentini con Alex Salvini (Campione Italiano Enduro), lo spagnolo Lorenzo Santolino e Fabio Lenzi (Dt Trial Fmi).
Il Mondiale EnduroGP rappresenta una novità assoluta in Trentino mentre per il Trial, l’evento fa seguito al felice esordio 2017. In entrambi i casi l’organizzazione ha previsto un format di gara assolutamente innovativo e tracciati molto spettacolari che puntano a coinvolgere ed emozionare gli spettatori.
Nel calendario Mondiale Fim 2018 il Gran Premio Garda Trentino Trial GP figura come unico appuntamento della specialità ospitato in Italia.
L’Enduro anticipa quello previsto a Edolo in settembre. Si tratta di due occasioni imperdibili per vivere in diretta le performance dei grandi specialisti mondiali, in uno stadio-arena dell’Offroad unico a livello mondiale - così è stato definito l’impianto di Pietramurata-Dro - che permette agli spettatori di vivere la gara in diretta con spostamenti di qualche centinaio di metri quasi a fianco dei propri beniamini.