Riva del Garda - È del trentaquattrenne polacco Adrian Bednarek la vittoria nella settima edizione di Garda Trentino Xmas Trail: nell'anno del record di iscritti (1008) l’atleta dell’Est porta per la prima volta il suo paese nell’albo d’oro della gara sul lago di Garda Trentino, di fatto ultimo appuntamento della stagione del Trail nazionale.
In una giornata che solo il Garda Trentino può offrire ai suoi ospiti - con pioggerellina e neve, freddo con temperature prossime allo zero e poi sole quasi primaverile - Bednarek è stato protagonista di un finale al fulmicotone. Una accelerazione improvvisa che a due chilometri dal termine lo ha portato a superare l'altoatesino Hannes Perkmann, rimasto a lungo al comando, proprio nelle battute finale dei 30 chilometri. La prova femminile è stata vinta dall'altoatesina Claudia Sieder (Valle Aurina), mentre sul rinnovato tracciato della versione Xs (15Km), che di fatto si è snodato lungo il conosciutissimo sentiero delle Busatte a mezza montagna sopra il lago, vittorie nuovamente solitarie per il trentino Devid Caresani (al secondo successo personale) e per la sudtirolese Andrea Schweigkofler.
Perkmann è stato protagonista per gran parte del tracciato disegnato con partenza ed arrivo sul lungolago di Torbole. Proprio la ciclopedonale sulla sponda settentrionale del Lago di Garda ha accompagnato i protagonisti fino a Riva del Garda, dove sono iniziate le prime rampe di un percorso che ha proposto nel complesso 1300 metri di dislivello. L'altoatesino è stato il primo a transitare a Tenno, a sfiorare il Castello di Arco e a scalare il Monte Corno dove inizia la picchiata verso Nago e quindi "volare" a Torbole. Nell'ultimo tratto di discesa, lungo la valletta di Santa Lucia, ecco il colpo di scena con il polacco Bednarek autore di una zampata vincente che lo porta a chiudere solitario con il tempo di 2h20'41 e un tranquillizzante vantaggio su Perkmann di 51"5. Cinque minuti dopo il vicentino Enrico Gheno (Emme Running Team) ha completato un podio. In classifica seguono l'altro veneto Alessandro Sogne e l'olandese Collin Van Almerk.
Tempo inferiore alle tre ore per Claudia Sieder (Asv Freienfeld) dominatrice assoluta in campo femminile in 2h49'14, al termine di un irresistibile monologo che le ha permesso di rifilare oltre 17' alla ledrense Sara Casari. Dieci secondi dopo ha chiuso la toscana Silvia Scipioni.
Fuga vincente nel finale anche per il trentino Devid Caresani a cui va l’onore di firmare la prima edizione del rinnovato tracciato della XS, la distanza minore tra quelle proposte dalla corsa gardesana dei
Babbo natale, con i suoi 15 chilometri disegnati tra Torbole, Tempesta ed il versante occidentale del Monte Baldo, prima di ricongiungersi con il percorso principale all'altezza di Nago. Il ventiduenne di Fiavè, portacolori dell'Atletica Valchiese, ha completato la prova in 1h08'13 con 25"5 di vantaggio sul veronese Michele Massetti (Libertas Vallesabbia) e di 1’47" sul meranese Luca Boninsegna (Sportclub Meran).
Nella XS femminile prim’attrice è stata l'altoatesina Andrea Schweigkofler (SportClub Meran): la quarantane meranese non ha avuto problemi a dominare la gara che l'ha vista raggiungere il traguardo dopo 1h20'12, con un margine di ben 3'26 sulla piemontese Bianca Morvillo (GranBike Triathlon) e di 5'29"7 sulla padrona di casa Alessia Scaini (Atletica Valchiese), che a Torbole torna sul podio. Questo nuovo tracciato, che corre a mezza montagna sopra il lago lungo il sentiero delle Busatte, è stato promosso a pieni voti dai partecipanti. Una buona notizia per il C.O. guidato da Matteo Paternostro apparso molto soddisfatto della giornata di gara che chiude il 2024:
"siamo partiti in più di mille, questa notte è nevicato ma ancora una volta Torbole e l’Alto Garda Trentino si confermano area ideale per la pratica del running. Noi ci crediamo, c’abbiamo sempre creduto e ribadito. Anche per questo abbiamo fatto nascere la gara invernale a metà dicembre, impensabile in altre zone, che via via in questi sette anni ha acquisito una precisa connotazione nel panorama italiano del trail.
La nostra stagione agonistica si apre a maggio e si chiude con Santa Lucia, ma qui si può correre bene per dodici mesi senza soffrire. Con l’amico Bombardelli formuliamo i migliori auguri di Natale a chi ama e pratica questo meraviglioso sport. Vi aspettiamo a maggio 2025 con Garda Trentino trail che proporrà la novità di una inedita 100Km da affiancare alla 150KM e alle tre tradizionali distanze di 62Km, 42 e 10Km. Anche per quest’ultima prova sono in cantiere grandi novità".
La teoria degli arrivi della migliaia di iscritti è proseguita per ore dopo l'arrivo dei vincitori, con il sole a fare progressivamente capolino sul lungolago per baciare questa settima edizione da record. E visto che record chiama record, il comitato organizzatore guidato dal presidente Matteo Paternostro guarda al maggio 2025, quando tra venerdì 16 e domenica 18 sarà l'ora della decima edizione di Garda Trentino Trail che, come anticipato da Paternostro, con le sue sei distanze promette grandi ed interessanti novità.
INTERVISTE:
Adrian Bednarek: conosco abbastanza bene la zona del Garda Trentino, apprezzata in Polonia, ed anche il percorso. Mi sono presentato al via con una precisa tattica da attuare: rimanere in gruppo per studiare i rivali e poi tentare l’allungo nel finale. La svolta è stata a due chilometri dal traguardo, dove iniziava la discesa. Ho accelerato e il sogno è diventata realtà. Bello essere il primo polacco a vincere qui. Sarà un bel Natale, che auguro anche a tutti gli amici italiani.
Claudia Sieder: a maggio un incidente ha condizionato la stagione. Ho ripreso lentamente ma con caparbietà e questa vittoria mi ripaga ampiamente dei dolori e dei sacrifici che hanno caratterizzato i mesi estivi. Direi che è un piacevole anche forse inaspettato, meraviglioso regalo di Natale.
Devid Caresani: mi sono molto divertito. È una stata una gara molto combattuta e a dire la verità non mi aspettavo proprio di vincere. Lo avevo fatto già in passato su un tracciato differente. Questo a mezza montagna sopra il lago è proprio bello, molto più bello rispetto a quello di due anni fa quanto centrai la prima vittoria qui a Torbole.
Andrea Schweigkofler: questa vittoria è la classica ciliegina sulla torta. Con questo successo chiudo bene un anno positivo. E poi come nella vita l’ultima cosa belle che ti succede e sempre la più bella. Buon Natale.