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In Engadina torna "La Diavolezza Glacier Race"

Aperte le iscrizioni alla spettacolare gara in programma il 15 marzo

Pontresina - Dopo il successo dello scorso inverno, ritorna in Engadina la gara di sci popolare sulle lingue dei ghiacciai del massiccio del Bernina: "La Diavolezza Glacier Race" si svolgerà sabato 15 marzo.

Disputata per la prima volta nel 1930, fu interrotta nel 1980 dopo un totale di 34 gare, ma è stata ripresa lo scorso anno (foto credit Museum Alpin Pontresina).

Con la gara gli organizzatori intendono promuovere lo sci e lo snowboard come sport popolari – e sostenere una buona causa. Sul ghiacciaio, i partecipanti completano la discesa di oltre otto chilometri, passando davanti ai giganti di ghiaccio di Piz Palü e Piz Bernina con il Biancograt, fino al Morteratsch.

Coloro che completano il lungo percorso lo fanno per vari motivi, che vanno ben oltre la mera competizione. Alcuni desiderano naturalmente arrivare primi al traguardo ed aggiudicarsi il titolo annuale di “diavolo” o “diavolessa” dei ghiacciai e avere il proprio nome e tempo di gara immortalati sulla coppa dei vincitori.

Altri vogliono diventare primi della categoria nella quale si sono iscritti, quale sci uomini e sci donne, snowboard uomini e snowboard donne e famiglie/teams. Per altri ancora, l’esperienza eccezionale o anche la creatività sono in primo piano. A coloro che scendono il ghiacciaio "mascherati", attende infatti una piccola sorpresa all’arrivo. L’anno scorso le maschere erano tanti diavoli e diavolesse, ma anche capricorni e hippies.

La gara popolare di sci sulla più lunga discesa sul ghiacciaio della Svizzera
Sulla più lunga discesa sul ghiacciaio della Svizzera – tra i giganti di ghiaccio famosi in tutto il mondo - si è svolta trentaquattro volte una popolare gara di sci. Già nel 1930, in occasione della prima edizione, trecento partecipanti presero parte al percorso segnalato e non battuto, lungo allora dieci chilometri e con un dislivello di 1.000 metri. Il Museo Alpino di Pontresina mette a disposizione fotografie storiche. Dopo l’ultima edizione del 1980, questa bella tradizione, un tempo molto apprezzata e famosa, è stata “ripresa” lo scorso anno, nel 2024.

“Dopo il successo del revival dello scorso anno, non vediamo l’ora di riunire ancora più partecipanti e spettatori – sia durante la gara che alla cerimonia di premiazione nell’ambito dell’happening “Viva la Via Glacier Edition” a Pontresina", spiega Nicolà Michael, responsabile marketing e vendite della Diavolezza Lagalb AG.
“Insieme alla Scuola di alpinismo di Pontresina e all'Associazione turistica di Pontresina, organizziamo la Diavolezza Glacier Race per preservare una tradizione preziosa, promuovere lo sci come patrimonio culturale e come sport popolare, e per contribuire attivamente a progetti di salvaguardia dei ghiacciai”.

Varie azioni sono state organizzate per porre l’accento sulla consapevolezza dei mutamenti climatici e del ritiro dei ghiacciai. Un quarto delle quote d’iscrizione è destinato a progetti per la protezione dei ghiacciai. Dopo la premiazione, che avrà luogo in serata - in Plazza Bellavita nel vicino villaggio di Pontresina - nell’ambito dell’happening «Viva la Via Glacier Edition», si svolgerà anche un’asta di beneficenza di oggetti trovati durante l’annuale azione estiva di pulizia dei ghiacciai Pers e Morteratsch e che sono stati trasformati in oggetti d’arte dall’artista engadinese Severin Niggli.

I proventi dell’asta verranno devoluti in parte all’associazione Glaciers Alive (le cui attività mirano a proteggere le riserve di acqua dolce gelata e ad assicurare l’approvvigionamento di acqua nelle Alpi), e in parte a sostenere l’annuale progetto Glacier Clean-Up Day

Infine, la distilleria di whisky single malt ORMA - la più alta del mondo e ubicata sul vicino Corvatsch a 3303m - produrrà anche quest’anno l’edizione speciale «Vadret», che significa ghiacciaio in romanico. Una quota di 25 franchi del prezzo di vendita di ogni bottiglia saranno anch’essi devoluti a questi progetti.

Chiunque si sente all’altezza della sfida, può partecipare alla gara
La partenza si troverà presso la stazione in vetta della Diavolezza, a quota 2978 m, dove c’è anche il Rifugio-Berghaus Diavolezza. Il tracciato si snoda per otto chilometri verso valle, tra i ghiacciai di Pers e Morteratsch e ai piedi delle vette di Piz Palü e Piz Bernina, fino a raggiungere Morteratsch, a 1896 metri. Se il manto nevoso dei ghiacciai non dovesse essere sufficiente, il percorso di gara sarà predisposto sulla pista preparata che scende fino alla stazione a valle della Diavolezza.

La discesa richiede capacità tecniche, buona forma fisica, ma anche coraggio. Il percorso naturale non è battuto, solo segnato da pali a destra e sinistra, ed è questo che lo rende così attraente. Chiunque si senta all’altezza della sfida, può partecipare alla gara. I minorenni possono iscriversi, se muniti di dichiarazione di assenso rilasciata da un genitore o da una persona cui è affidata l’educazione. Il numero di partecipanti è limitato a 500 persone.

Info: https://www.glacier-race.ch/it/
Ultimo aggiornamento: 10/02/2025 08:28:01
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