E la Valle di Ledro da questo punto di vista è in prima fila".
Considerazioni che hanno trovato terreno fertile nella disponibilità delle realtà ledrensi che sul fronte dell'organizzazione sportiva hanno avanzato anche l'intento di poter allargare il tiro nel prossimo futuro, valutando la possibilità di candidarsi per ospitare i Campionati Italiani Marathon con la prospettiva di portare sul lago di Ledro, negli anni a venire, anche un Campionato Europeo. "Naturalmente non posso assicurare nulla, anche perché ad ottobre scadrà il mio mandato e nessuno può avere certezza del futuro - ha chiarito Bonfiglio - ma sicuramente la Valle di Ledro ha il potenziale sufficiente per entrare nel giro che conta, almeno per quanto riguarda il settore maratona e l'attività giovanile".
La Valle di Ledro, tramite la presidentessa del Consorzio Turistico Maria Demadonna, ha aperto le porte a questi scenari. "Da parte nostra la disponibilità è massima: per vocazione la nostra vallata è rivolta verso l'attività sportiva ed il rispetto dell'ambiente, come conferma la certificazione Unesco per il progetto Riserva della Biosfera. Il nostro supporto al Canoa-Kayak Ledro non mancherà e se la Federcanoa vorrà considerare la nostra realtà, saremo pronti ad offrire quanto di meglio possibile".
Insomma, la Val di Ledro si conferma sempre più autentica palestra a cielo aperto, scenario ideale per l'attività agonistica, ma anche per le fasi di preparazione, come dimostrano i tanti raduni estivi programmati nella vallata: nei prossimi giorni, dal 23 al 30 giugno, la nazionale di corsa in montagna curerà proprio in Valle di Ledro i dettagli per l'avvicinamento ai Campionati Europei di Arco del 2 luglio; nel corso dell'estate poi Ledro è stata scelta dal Viadana Rugby e dai campioni della nazionale di sci di fondo guidati dal vincitore della Coppa del Mondo Federico Pellegrino. Vale proprio la pena rimarcarlo, la Valle di Ledro è il vero paradiso per gli amanti dell'attività outdoor.