Sondrio -
Marco Amelia è il nuovo allenatore del
Sondrio. L’annuncio è stato dato al Grand Hotel della Posta in mattinata, a cui hanno preso parte autorità, sponsor, giornalisti, una rappresentanza della squadra biancazzurra e alcuni sostenitori.
Per la prima volta nella sua
storia iniziata nel
1932, il club del
capoluogo ha come allenatore un campione del mondo.
Marco Amelia, classe 1982, può vantare anche il titolo di campione europeo Under 21, oltreché alla medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004. Da calciatore ha vestito in serie A le maglie di Lecce, Parma, Livorno, Palermno, Genoa e Milan, mentre da allenatore ha guidato Lupa Roma, Varese, Livorno, Prato, Frosinone e Olbia prima di approdare alla Castellina.
“L’attesa è stata lunga – ha esordito il presidente del club biancazzurro
Michele Rigamonti -, ma sono convinto che la persona arrivata oggi sia quella giusta. A livello umano mi ha davvero colpito e noi come società guardiamo soprattutto le persone. A livello tecnico non c’è nulla da dire perché parla la storia. I contatti erano iniziati già da tempo, purtroppo però Marco non poteva liberarsi. Oggi siamo veramente felici. Il nostro direttore sportivo ha compiuto un gran lavoro, passando notti insonni per trovare la soluzione migliore. Marco sarà un valore aggiunto per tutta la nostra società. Ringrazio gli sponsor che anche oggi sono intervenuti e ci permettono di vivere momenti come questo. Sono convinto che ci staranno sempre più vicini verso nuovi traguardi”.
“Sono stati giorni intensi – ha affermato il direttore sportivo biancazzurro
Christian Salvadori (a destra. accanto a Marco Amelia) -
. Ci tengo a spendere ancora parole di elogio per Tommaso Del Nero, lo staff e tutti i ragazzi che hanno dimostrato un alto senso di resp onsabilità in queste settimane senza allenatore e non era facile”.
“Marco è sempre stato il famoso “piano A”, di cui parlavo nelle prime interviste – ha proseguito il ds -.
Purtroppo non si poteva liberare, così ho sondato altri profili. Quando ci siamo risentiti con Marco successivamente, avevo percepito che si p oteva riaprire uno spiraglio. Così non ho esitato a capire che questa fosse la scelta migliore. La storia parla per lui, ma sono state le grandi motivazioni, la grande preparazione, la volontà ferrea di interessarsi, di conoscersi, che mi hanno fatto capire come fosse la persona giusta per noi”.
“Sono arrivato ieri nel tardo pomeriggio – sono state le prime parole di
Marco Amelia -
, ma ho già fatto un giro allo stadio e ho visto le strutture.
Ci siamo sentiti quasi due mesi fa con il direttore sportivo, purtroppo non potevo muovermi per una situazione fuori Italia con una nazionale, per cui dovevo prima capire se potevo liberarmi. Ho quindi ringraziato Christian e l’ho liberato dall’impegno, anche se ci siamo sentiti sempre p er consigli, ma anche perché abbiamo tanti amici nel mondo dello sport. Fino a sabato scorso, quando mi ha mandato il link della partita con il Breno per guardarla. L’ho vista un p o’sul divano e un po’mentre andavo all’aeroporto. Al gol di Edu al 95’, ho mandato subito un messaggio a Christian e da lì è rinata la possibilità di venire. Così in poco tempo ho preso la macchina da Roma e sono venuto su”.
“Grazie per l’accoglienza molto calorosa, nonostante il freddo che c’è fuori. Ho imparato a conoscere la squadra, ho visto molte partite - ha proseguito -. Ci si può divertire e questa è la cosa che mi ha convinto a salire e prendere in mano questa situazione, che per percezione iniziale mi trasmette sensazioni molto positive”.
Il benvenuto da parte della città di Sondrio è stato portato dall’assessore allo sport del Comune di Sondrio, Michele Diasio: “Chi come me è nato a metà degli anni Settanta e ha la passione per il calcio, conosce bene chi è Marco Amelia. Benvenuto in una città che mi auguro troverai modo di apprezzare, di entrare in sintonia con un ambiente che è molto sano, coi ragazzi che si dedicano allo sport, coi tifosi. Sono convinto che questa città possa offrirti un buon contesto dove lavorare, tranquillo, con una buona qualità della vita. Faccio i complimenti alla società Nuova Sondrio, perché questo ulteriore passaggio si integra in un percorso di crescita iniziato quattro anni fa. Spesso si guarda al presente, ma è giusto ricordare che questa è una società giovane, nata solo nel maggio del 2021.
Ricordo che nel 2020 eravamo ancora qui a chiederci che futuro avrebbe avuto il calcio in città, con questo club che ha sempre rappresentato un p unto di riferimento p er tutta la valle. So gli sforzi che il presidente, la società deve fare, ma questo è un ottimo passo avanti”.
Infine sono stati proiettati i messaggi di incoraggiamento per Marco Amelia e per la Nuova Sondrio arrivati da ex compagni di squadra come Filippo Inzaghi, Mauro Camoranesi, Andrea Pirlo, Angelo Peruzzi e Dida. Marco Amelia dirigerà nel pomeriggio il primo allenamento alla Castellina e domenica sarà in panchina a Venegono Superiore nella partita con la Varesina.