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St. Moritz: seconda tappa della Coppa delle Alpi

Dopo la nevicata di ieri lo scenario è incantevole lungo percorso di gara

Val Müstair – Partiti da Samedan, località poco fuori Saint Moritz che dà sul fiume Inn, gli equipaggi hanno fatto poi il loro ingresso nel Parco Nazionale Svizzero. Dopo la copiosa nevicata di ieri lo scenario è incantevole ed il percorso di gara, soprattutto sui passi, potrebbe diventare ancora più sfidante, soprattutto per i piloti con le vetture più longeve.

Il primo test è sul Passo del Fuorn, al termine della quale il convoglio è giunto nel territorio della Val Müstair.
Qui si è svolta una serie di Prove Cronometrate, seguita da un timbro nei pressi del Monastero di San Giovanni, patrimonio mondiale Unesco.

Col ritorno in Italia dal Valico di Tubre, è stato il turno del Lago di Resia, la cui sponda ha ospitato un’altra serie di prove. Dopo un coffee break di ristoro in riva al lago, si ripartirà alla volta dell’Austria, dove una Prova di Media immersa nelle montagne del Parco Naturale Kaunergat precederà la sosta per il pranzo a Stams.

La classifica per penalità aggiornata alle prove di Val Müstair vede Belotti-Plebani in testa con la Bugatti T37 A del 1927, inseguiti da Di Pietra-Di Pietra (Fiat 508 C del 1938) e Ginesi-Rohr (Porsche 911 2.4 T del 1973).
Ultimo aggiornamento: 14/03/2025 15:14:42
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