Salò (Brescia) - Una giornata di sole in una settimana di pioggia: è iniziato così il
7° Triathlon Sprint Città di Salò, che oggi ha laureato campione tra gli uomini il brianzolo
Federico Murero (Triathlon Team Brianza) ed
Elisa Marcon (CUS Pro Patria Milano) tra le donne.
Muraro, terzo lo scorso anno, ha tagliato il traguardo in 53'52”, con un vantaggio di ben 2 minuti e 13 secondi su
Marco Barison (Valdigne Triathlon) che ha terminato la gara in 56'05”. Al terzo posto
Matteo Bonalumi (Invictus Team ASD) in 56'25”.
Per il
ventiduenne di
Desio, giovane promessa di questo sport, la vittoria è il coronamento di un sogno.
"L'appuntamento di Salò è sempre spettacolare e io sognavo di vincere dalla mia prima partecipazione, nel 2018, quando mi sono letteralmente innamorato di questa gara” le parole di
Murero al traguardo.
“ Sono davvero contento per questa vittoria e voglio ringraziare il mio allenatore e tutte le persone che mi supportano”.
Sul fronte
femminile la vittoria di
Elisa Marcon è arrivata in 1:02:59, davanti a
Tania Molinari (Piacenza Trivittorino), che è arrivata seconda in 1:03:36 migliorando così il terzo posto dello scorso anno. Sul terzo gradino del podio
Chiara Cocchi (TD Rimini) in 1:04:07.
“Devo ammettere che in gara avevo avuto delle bruttissime sensazioni, quindi sono davvero contenta di essere riuscita a vincere nonostante tutto", ha sottolineato Elisa Marcon all'arrivo.
"A inizio settimana dalle mie parti era tutto allagato, essere qui con questo sole in una bellissima giornata di sport mi rende davvero felice. Anche il tifo che mi ha accompagnata per tutta la frazione di corsa mi ha sinceramente stupita, il passaggio nel centro storico dà una marcia in più agli atleti".
Quest'anno è stato assegnato anche il primo
Trofeo Città di San Felice del Benaco per la squadra più numerosa, istituito per rendere omaggio al Comune nel quale si svolge gran parte della seconda frazione in bici e che sostiene questo evento sempre con grande entusiasmo. Se lo si è aggiudicato la rappresentativa del Cus Padova Unipd, che ha partecipato con 33 iscritti.
La gara
Erano
500 gli atleti alla partenza del
7° Triathlon Sprint Città di Salò. Tra i
409 uomini e le
91 donne, anche atleti provenienti da USA, Spagna, Russia, Romania e Germania. Il concorrente più maturo nato nel 1939, mentre il più giovane nel 2008. Tutti hanno dialogato con entusiasmo uno dei percorsi più spettacolari che il calendario di questa disciplina può offrire. Uno scenario da cartolina, tra le coste del Lago di Garda e le colline moreniche dell'entroterra, con la cima del veronese Monte Baldo e il salodiano Monte San Bartolomeo a fare da sfondo.
La gara ha avuto inizio alle 13 dalla “
spiaggetta delle Rive” per la prima frazione di nuoto di
750 metri. Seconda frazione in bici:
20 Km su un percorso collinare che ha raggiunto il Comune di San Felice del Benaco passando per la panoramica via Zette, e ritorno a Salò per l'ultima frazione di corsa da
5 Km. Il tracciato ha attraversato i vicoli del centro storico e lungolago, su una pavimentazione impegnativa che alterna marmo e sampietrini.
Alle premiazioni erano presenti il presidente della Canottieri Garda Salò Marco Maroni con il direttore tecnico della sezione triathlon Massimo Ruffini , il sindaco di San Felice del Benaco Simone Zuin, il vicesindaco di Salò Federico Bana e l'assessore allo Sport Igor Nedrotti.