Chiesa in Valmalenco (Sondrio) - In Valmalenco due slalom giganti
Master Old Stars, settimana prossima altre 4 gare, prima all’
Aprica poi nel recupero di
Borno.
Tutto perfetto. La splendida giornata di sole con tanto azzurro attorno; la neve dura quanto basta per non bucarsi ma non ghiacciata; il lavoro di organizzazione e di tracciatura dei due velocissimi giganti da parte della scuola sci; l’efficienza della località sempre presente nella logistica; la partecipazione di
70 atleti per ogni gara, soprattutto con un livello molto elevato; la grande competitività e sportività nelle categorie; poi il ristoro a fine gara, le premiazioni a prodotti caseari della 3B di Brignano, la degustazione del caseificio Preziosa di Seriate, i pizzoccheri del ristoro Campanacci, la musica e qualche ballo poco aggraziato… insomma la tradizionale giornata di sport ed allegria.
Si archiviano nel modo migliore i due giganti che si sono svolti a
Chiesa Valmalenco per la
terza e
quarta gara del
calendario Master Old Stars, ma il pensiero corre veloce alla prossima settimana che vedrà ben quattro gare in programma, due giganti mercoledì all’Aprica ed altri due venerdì a
Borno per il recupero di settimana scorsa.
E’ la settimana dei Mondiali di
Saalbach, e la voglia di esprimersi al massimo ha coinvolto anche i
Master del mercoledì; quasi un minuto e mezzo di gara ha fatto emergere i reali valori, complice la tracciatura filante e la neve che ha permesso a tutti di piegare le caviglia per quella presa di spigolo che fa guadagnare centesimi e decimi. Chi l’ha fatto meglio di tutti ma i pronostici erano già dalla sua parte, è stato super Marco Plona, a nozze quando bisogna mettere le punte in avanti e non temere la velocità; due discese perfette dove in entrambe le prove ha dato quasi tre secondi a tutti, e nei tutti ci sono nomi come Colombo, Ciaponi, Baio, Galas, Tomba…ma per il Topolone dell’Aprica si è trattato di un test importante per riconfermarsi tra sette giorni sulla neve di casa sua; l’avvertimento sa di minaccia, ma solo fin sotto lo striscione del traguardo, poi l’atleta Plona torna l’uomo cordiale ed affabile di sempre.
Bravi tutti comunque a Chiesa, compresi i
sei ultraottantenni sui quali ha primeggiato un incredibile
Natalino Bavo in grado di chiudere con i tempi di chi ha dieci anni in meno. Bene anche il rientro alle gare d
i Robi Fumasoni per due volte davanti ad un ottimo Carlo Ferri; del neo campione europeo dei bancari Giampy Bergamelli che ha vinto nei Super 70 una volta davanti a Locatelli ed una a Curtoni; Massimo Baio nei Super 65 che per due volte ha regolato il mai domo Mariano Galas in netta ripresa dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai pali per quasi due anni e Mario Tomba nei Super 60, con un bis sempre su Pomoni e Tombini.
Tra le signore invece un miglior tempo assoluto a testa, per
Graziella Carrara e
Renata Ferrario, dove spicca anche una incredibile vittoria di un solo centesimo su quasi due minuti di gara della Santambrogio sulla Mattarelli; il bello dello sport anche questo.
LE CLASSIFICHE
CLASSIFICA GARA 1
DAME C6: 1. Rina Crotti (Cernobbio) 1.50.37; 2. Silva Montini (Cernobbio) 2.06.22; 3. Luciana Pezzotta (La Recastello) 2.25.05; 4. Marilù Consonni (Cernobbio) 3.09.12.
DAME C5: Graziella Carrara (La Recastello) 1.35.58
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