Si sono viste planate lunghissime, qualche scuffia, tanta azione alle cinghie.
Non cambia la testa della classifica: restano primi dopo 12 prove i toscani Giuseppe Bicocchi Frediani Morandini e Gemma Giovannelli (LNI Follonica) (1-5-1-1 di giornata), mentre al secondo posto salgono a incalzarli i compagni di club Alberto e Jacopo Bocciardi (LNI Follonica), al terzo posto troviamo i gardesani Christian Scudelari e Ludovico Beretta (Fraglia Vela Riva).
La classifica Under 14: in testa Leonardo Grossi e Pietro Gainelli (FV Riva), ottimi quarti assoluti, con ampio margine sui secondi Bianca Marchesini e Sofia Gisele Berteotti (FV Malcesine), al 23° assoluto, e sui terzi Gianmarco Giovannelli e Alice Mengozzi (CN Follonica).
Anche la classe acrobatica 29er (64 barche) ha fatto quattro belle regate per Gold e Silver, nel campo più a Sud dove l’Ora arriva prima e dura un po’ meno, anche per loro planate e manovre mozzafiato, molti giri di boa affollatissimi.
Dopo 12 prove sono quasi imprendibili in testa Pietro Berti e Mosè Bellomi (Circolo Vela Arco) (2-2-5-1). Al secondo si confermano Lorenzo Rossi e Tommaso Acerbis (SC Garda Salò), mentre al terzo salgono Alex Demurtas e Giovanni Santi (SC Garda Salò). Le prime della classifica femminile sono sempre Malika Bellomi e Beatrice Conti, campionesse mondiali in carica (CV Arco).
Il catamarano Nacra 15 (17 barche con equipaggi misti) ha una flotta molto compatta e regate combattute, un buon segno di crescita tecnica per una classe tenuta sotto osservazione dalla FIV, come del resto le altre del panorama giovanile. Il campo centrale non è tra i più facili e ospita tutte e tre le classi dei catamarani. In testa, dove dopo 12 prove si confermano Enrica Morelli e Stefano Troiano (Svagamente Pescara) protagonisti di giornata (2-2-6-1), secondi sempre i fratelli cagliaritani Alessandro e Carolina Vargiu (YC Cagliari), mentre al terzo salgono Manfredi Marioni e Viola Giarolli (CV3V).
Nei catamarani Hobie Dragoon (14 barche) i più piccoli e per i più giovani, regate interessanti, nella flotta meno nutrita numericamente, il segreto per emergere è la regolarità: emerge chi fa meno errori nella conduzione della barca. Dopo 12 prove scalano la classifica fino al primo posto due ragazze: Maria Giulia Trevisan e Sofia Masi (Tognazzi MV) (4-1-2-1), lasciando al secondo posto i sardi Giorgia Casula e Filippo Boetti (CWC Cagliari), e al terzo i compagni di club Alice Lan Cacciotti e Giulio Zezza (Tognazzi MV).
Infine gli Hobie Cat 16 Spi (17 barche), con partenze colorate e tiratissime, duelli nei lati di poppa con il gennaker, e manovre rese complicate dalle raffiche di vento del Garda. Al comando della classifica dopo 12 prove resistono Filippo Palumbo e Gaia Merli (CV3V) (4-1-7-2), secondi sempre Jacopo Arduini e Leonardo Fiorito (CV3V), mentre al terzo salgono Gabriele Maria Marinoni ed Elisa Onnis (CWC Cagliari).