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Volley, Cev Cup: Trentino Itas batte Ziraat Bank Ankara

Primo atto della semifinale

Trento - Nella notte europea più importante della stagione ilT quotidiano Arena respinge il tentativo di assalto turco, consegnando alla Trentino Itas il primo atto (di due) della semifinale di 2025 CEV Cup. Questa sera di fronte al proprio pubblico i Campioni d’Europa in carica hanno infatti regolato per 3-2 allo sprint lo Ziraat Bank Ankara al termine di una gara d’andata che ha confermato perfettamente le attese della vigilia. Le due squadre non si sono risparmiate, dando vita ad una contesa spettacolare ed incerta che alla fine ha premiato la maggior determinazione dei gialloblù, capaci di risalire la china dall’iniziale 0-2, ribaltandolo sino al 3-2 finale con un tie break dominato in lungo ed in largo dopo quattro seti di grande battaglia Il primo significativo ma non ancora decisivo passo verso la qualificazione all’ultimo doppio turno del tabellone della seconda competizione continentale è quindi stato compiuto; per conquistare effettivamente la qualificazione alla undicesima finale continentale della sua storia, Trentino Volley dovrà vincere però anche la gara di ritorno, in programma fra sette giorni in Turchia, con qualsiasi punteggio. In una contesa serratissima, conclusa solo con due punti di scarto in tre dei cinque set giocati nell’arco di 141 minuti, alla fine sono emerse la classe di Michieletto (mvp con 27 punti, col 55% in attacco, tre muri e tre ace), la costante presenza a rete di Rychlicki (19 punti) e Lavia (18 col 53%) e la certezza rappresentata dal primo tempo di Flavio: 15 punti col 73%, ma anche quattro muri e tantissime palle toccate a rete che, un po’ alla volta, hanno fatto perdere certezze agli ospiti, guidati a lungo da un sontuoso Anderson (21 punti). La cronaca della partita.

La Trentino Itas si presenta in formazione tipo al cospetto del proprio pubblico: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Lo Ziraat Bank Ankara risponde con Yenipazar al palleggio, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas centrali, Baykatar libero. La sfida è subito vibrante, con le due squadre che lottano su ogni pallone; Flavio (muro e contrattacco) garantisce il primo vantaggio significativo ai gialloblù (6-4), ma Anderson risponde immediatamente (7-7). Il muro di Bülbül sullo stesso brasiliano inverte la tendenza (11-12), che dura solo un attimo perché poi ci pensa Lavia ad offrire di nuovo il +2 ai gialloblù (15-13). I turchi non si disuniscono e ancora con il muro ritrovano immediatamente contatto (16-16), ma Michieletto in contrattacco affonda il colpo (20-18), costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Nel finale, Anderson pareggia i conti a quota 21, poi Clevenot blocca Lavia per 22-23; stavolta è Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa le due squadre arrivano a braccetto ai vantaggi. Trento annulla tre palle set (26-26), ma cade alla quarta ancora per mano dello schiacciatore statunitense (ace per il 26-28). La Trentino Itas accusa il colpo e anche nel secondo parziale parte subito all’inseguimento degli avversari, soffrendo in ricezione e con l’attacco di palla alta (1-3 e 7-9). Dopo un errore a rete di Michieletto, che garantisce il +3 (7-10) ai turchi, Soli spende il primo time out, ma alla ripresa sono sempre gli ospiti a dettare il ritmo (8-12 e 10-14) con un muro davvero roccioso. I gialloblù non si arrendono e ripartono grazie ad una invasione a rete di Yenipazar, un muro di Rychlicki su Clevenot ed il successivo ace millimetrico verso posto 1 di Michieletto (14-14). In seguito i padroni di casa mettono la freccia con Lavia (18-17), ma devono stringere i denti per conservare il vantaggio (20-19), prima di trovare un altro break point con Flavio, che mura Anderson e garantisce il 22-20. Stern, appena entrato per il servizio, realizza l’ace che vale il 23 pari e che manda le due squadre di nuovo allo sprint. Stavolta è Trento ad avere immediatamente palle set in serie (tre), prima che lo Ziraat passi a condurre grazie ad un contestatissimo fallo di doppia su ricezione ravvisato dall’arbitro Varbanov a Michieletto (25-26).
Alla terza occasione Ankara si porta sullo 0-2 (27-29) sempre grazie ad una battuta vincente (Yenipazar). I Campioni d’Europa provano a voltare pagina subito dopo il cambio di campo; l’inizio di terzo set è a spron battuta (6-5 e 10-7) grazie soprattutto a Michieletto che in attacco e a muro (due consecutivi su Ter Maat) si carica la sua squadra sulle spalle. Ankara rimane costantemente in scia (12-10) e pareggia i conti a quota 14 con due muri consecutivi, prima di mettere la freccia con un contrattacco di Anderson (16-17). Il solito Michieletto a rete inverte di nuovo la tendenza (19-18), poi è un errore di Clevenot a materializzare il +2 italiano (22-20, time out di Kavaz). Nel finale Lavia (attacco) e Gabi Garcia (ace) fanno pendere definitivamente l’ago della bilancia verso il fronte trentino (24-20 e poi 25-21 col primo tempo di Kozamernik). La Trentino Itas adesso ci crede e parte bene anche nella quarta frazione, trovando il +2 (10-8) dopo l’iniziale punto a punto grazie ad una buona intuizione a rete di Lavia. Lo Ziraat Bank prova a mettere più pressione col servizio e si costruisce la parità a quota 14 con l’ace di Yenipazar, prima di passare a condurre con la diagonale di Ter Maat (15-16). Soli si gioca la carta Bartha (dentro per Kozamernik), ma è ancora l’opposto olandese a dettare il ritmo in fase di break point (17-19). Il servizio del centrale rumeno propizia l’aggancio (19-19), ma la parità dura pochissimo, perché Savas subito dopo ferma Rychlicki (20-22). Lo stesso Kamil firma però la parità a quota 23, poi Bartha mura Anderson e ancora l’opposto gialloblù realizza in diagonale il 25-23 che manda le squadre al tie break. Il set di spareggio viene preso subito in mano da Trento (4-1) con Michieletto in pipe; il vantaggio viene difeso da Lavia e poi incrementato da Rychlicki (ace di nastro per il 7-3). Ankara prova a ricucire lo strappo col servizio, ma la seconda linea gialloblù fa buona guardia (10-7); Lavia sbarra la strada a Ter Maat (12-7), poi ci pensa definitivamente Alessandro Michieletto con due ace consecutivi (14-7) a mandare in archivio il match: 15-8, col cambiopalla finale di Rychlicki. “Non siamo riusciti ad approcciare al match come volevamo, ma i nostri avversari hanno fatto tutto quello che dovevamo per meritarsi l’iniziale doppio vantaggio – ha spiegato al termine della partita l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli - . Ankara ci ha superato nei finali dei primi due set, lavorando molto bene in ogni fondamentale, ma obiettivamente potevamo risolvere meglio alcune situazioni di contrattacco. Come capita sempre più spesso, poi, la nostra squadra è però riuscita ad uscire da momenti di enormi difficoltà; abbiamo avuto la pazienza di ricostruire il nostro match e abbiamo tenuto molto bene anche dal punto di vista fisico. È importante portarci dietro tutto quello che abbiamo fatto questa sera perché nel finale di stagione ci servirà tantissimo”. Per i Campioni d’Europa il prossimo impegno è in calendario già per domenica 16 marzo a Cisterna di Latina per gara 2 dei quarti di finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca. Fra sette giorni, invece, la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, da giocare ad Ankara a partire dalle ore 17 italiane: diretta Dazn e Radio Dolomiti.

Il tabellino della semifinale d’andata di 2025 CEV Cup
Trentino Itas-Ziraat Bank Ankara 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)
TRENTINO ITAS: Lavia 18, Kozamernik 5, Sbertoli 1, Michieletto 27, Flavio 15, Rychlicki 19, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.
ZIRAAT BANK: Yenipazar 5, Anderson 21, Savas 12, Ter Maat 16, Clevenot 11, Bülbül 10, Baykatar (L); Stern 1, Zonca, Günes. N.e. Sahin Hi., Bayrak, Sahin Hi., Kir. All. Mustafa Kavaz. ARBITRI: Varbanov di Sofia (Bulgaria) e Batkai-Katona di Budapest (Ungheria). DURATA SET: 29’, 36’, 28’, 30’, 18’; tot 2h e 21’. NOTE: 2.377 spettatori per un incasso di 18.331 euro. Trentino Itas: 14 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 4 errori in attacco, 54% in attacco, 44% (14%) in ricezione. Ziraat Bank: 10 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 5 errori in attacco, 50% in attacco, 48% (16%) in ricezione. Mvp Michieletto.
Ultimo aggiornamento: 13/03/2025 22:14:59
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