Brasov - La Romania sorride ancora una volta alla Trentino Itas e alimenta i suoi sogni di qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup. Questo pomeriggio la formazione gialloblù è infatti passata a Brasov, in Transilvania, sul campo dei Campioni Nazionali del CSM Corona nella gara d’andata dei Play Off della seconda massima competizione europea. Il 3-1 imposto ai padroni di casa è un risultato rotondo, sofferto, ma anche meritato ed importante, che consente alla squadra di Soli di mantenere l’imbattibilità nell’anno solare appena iniziato (tre vittorie in altrettante partite giocate, tutte in trasferta), ma che soprattutto avvicina la qualificazione al turno successivo, distante ora solo due set.
Foto di Marco Trabalza.
Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. Michieletto e compagni hanno ottenuto questo prezioso risultato, tenendo a riposo la diagonale palleggiatore-opposto utilizzata domenica a Perugia (Sbertoli-Gabi Garcia) ed offrendo quindi il campo ad Acquarone e Rychlicki. La risposta è stata confortante; pur iniziando il match in sordina e cedendo per 21-25 il primo set, la squadra ha trovato successivamente i suoi corretti automatismi, vincendo d’autorità il secondo parziale e dimostrando di saper reggere il confronto punto a punti ingaggiato con i rumeni nei successivi due periodi, finiti entrambi allo sprint ad appannaggio dei trentini. Proprio il regista ligure e l’opposto di origine lussemburghese (best scorer dei suoi con 18 punti, di cui tre a muro ed uno in battuta) sono stati fra i principali protagonisti del successo in rimonta, ottenuto con un prestazione in crescendo in tutti i fondamentali di break point (13 block ed 8 ace) e con tutti gli attaccanti in doppia cifra, tenendo conto anche dei 16 punti di Michieletto (col 52%), dei 12 di Lavia, degli 11 di Flavio (80% in primo tempo) e dei 10 dell’applauditissimo Bartha, che ha deliziato i suoi connazionali con 5 muri vincenti ed il 62% a rete.
La cronaca della partita. La Trentino Itas si ripresenta in Romania a distanza di due mesi esatti dall’ultima volta proponendo un sestetto che prevede Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov replica con Arquez al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Stojsavljevic schiacciatori, Lupus e Graham centrali, Kantor libero. L’avvio è equilibrato (4-4), poi l’ace di Rychlicki consente agli ospiti di accelerare (7-5), ma solo per un attimo perché un errore di Lavia riporta la contesa sul filo dell’equilibrio, prima che Melnikov con l’ace non offra il +2 ai padroni di casa (9-11). La Trentino Itas si innervosisce e con lo stesso calabrese sbaglia ancora, offrendo ai rumeni il massimo vantaggio (11-14), che costringe Soli a ricorrere ad un time out discrezionale. Alla ripresa è ancora il CSM Corona a dettare il ritmo (13-17), lavorando meglio in difesa ed in fase di ricostruita con Melnikov; Trento prova a replicare con Lavia (18-20), ma il margine è troppo ampio ed il CSM Corona se lo tiene stretto sino in fondo con i cambiopalla garantiti dalla coppia di palla alta Melnikov e Gommans (19-23 e 21-25).
Il secondo set inizia in salita, con Lupu che mura il connazionale Bartha garantendo il primo +2 (3-5), subito ricomposto da un ace di Michieletto.
Bartha e Rychlicki realizzano due muri consecutivi proiettando i Campioni d’Europa avanti (7-5) e mettendo paura ai locali, che si rifugiano subito in un time out ma non basta perché la Trentino Itas prosegue il suo show anche con Lavia e poi con Michieletto (12-8 e 15-9), conquistando sempre più terreno. Il Brasov prova a cambiare qualche effettivo, senza però riuscire a trovare il ritmo mostrato nel precedente parziale. Michieletto affonda il colpo in attacco (22-15), imitato da Lavia al servizio. Lo stesso Alessandro manda le squadre al cambio di campo sull’1-1 con un attacco che vale il 25-17.
La contesa torna ad essere equilibrata nella parte iniziale del terzo periodo (4-4 e 6-6), con Trento che accelera grazie a Lavia (attacco e muro per il 12-10); è però un vantaggio precario perché il Brasov con Gommans recupera subito (12-12) ed ingaggia un appassionante braccio di ferro con la squadra italiana (14-14 e 16-17); servono allora un muro di Michieletto ed un ace del neoentrato Sbertoli per creare un nuovo gap in favore degli italiani (19-17), che faticano però a tenerlo (19-19). Ci pensa quindi un errore a Gommans a riconsegnare il +2 esterno (21-19), che stavolta i gialloblù proteggono anche grazie all’ace di Michieletto (23-20); il 2-1 per la Trentino Itas arriva sul 25-21 con un attacco out di Melnikov.
La contesa punto a punto prosegue anche nel quarto set (7-7 e 9-9), poi il Brasov accelera (9-12) ma non riesce a conservare il vantaggio perché Rychlicki e Michieletto firmano velocemente la parità. Un tocco a due mani di Bartha ribalta la situazione (15-14), ma da lì in poi si lotta punto a punto con le due squadre che si alternano al comando (16-16, 20-21 e 23-23). Allo sprint decidono un errore di Lupu (24-23) e uno di Kovac: 25-23 e 3-1 per la Trentino Itas.
“Per diversi motivi ci aspettavamo di sostenere oggi un’autentica battaglia e così effettivamente è stato – ha spiegato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine del match - . Giocare qui, con un lungo viaggio alle spalle e con un serbatoio non proprio pieno di energie dopo la sfida di domenica a Perugia, non era semplice, a maggior ragione trovando dall’altra parte della rete una squadra ben organizzata come il CSM Corona Brasov. Non siamo riusciti sempre ad imporre il nostro ritmo, ma abbiamo accettato le difficoltà, lottando in ogni circostanza; siamo stati pazienti, bravi e lucidi a rendere pratico il nostro gioco e a portare a casa un risultato molto importante, tenendo conto che la gara di ritorno si disputerà in un periodo per noi molto delicato”.
La Trentino Itas rientrerà in Italia nel primo pomeriggio di giovedì e a partire da venerdì mattina inizierà a preparare in palestra il prossimo allenamento, in calendario per domenica 19 gennaio alle ore 17 alla ilT quotidiano Arena di Trento contro Grottazzolina per il diciassettesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. La gara di ritorno con il CSM Corona Brasov è invece in programma giovedì 30 gennaio alle ore 20.30, sempre nell’impianto di via Fersina (partita compresa in abbonamento).
Di seguito il tabellino dell’andata dei Play Off di 2025 CEV Cup, giocata questo pomeriggio alla Sports Hall ”Dumitru Popescu Colibasi” di Brasov.
CSM Corona Brasov-Trentino Itas 1-3
(25-21, 17-25, 21-25, 23-25)
CSM CORONA: Graham, Melnikov 20, Stojsavljevic 5, Lupu 9, Arquez 1, Gommans 10, Kantor (L); Magdas 4, Kovacevic 6, Kovac 2, Colito, Laza, Butler. N.e. Bacila. All. Laurentiu Lica.
TRENTINO ITAS: Lavia 12, Flavio 11, Acquarone 1, Michieletto 16, Bartha 10, Rychlicki 18, Laurenzano (L); Sbertoli 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Gabi Garcia e Magalini. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Varbanov di Sofia (Bulgaria) e Savic di Belgrado (Serbia).
DURATA SET: 24’, 23’, 26’, 28’; tot 1h e 41’.
NOTE: 1.570 spettatori. CSM Corona: 6 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 9 errori in attacco, 43% in attacco, 43% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 10 errori in attacco, 50% in attacco, 53% (32%) in ricezione.