Trento - L’Itas Trentino deve sudare le proverbiali sette camice per superare la resistenza di una tenace Esperia Cremona e ritrovare l’appuntamento con la vittoria dopo il passo falso di Olbia. Il successo è giunto solamente al tie break dopo una gara vibrante e ricca di emozioni, in cui il sestetto di Mazzanti ha di che rammaricarsi per l’epilogo della prima e della quarta frazione, perse dopo aver dilapidato un consistente margine di vantaggio. Grazie ai due punti conquistati le gialloblù si confermano in vetta alla classifica del girone B, agganciate a quota 21 punti dalla Futura Busto Arsizio.
Prandi e compagne mantengono però il primo posto in virtù del maggior numero di successi (8 contro 7) e nei quarti di finale di Coppa Italia di A2 dovranno vedersela il 18 dicembre al Sanbàpolis con la Valsabbina Millenium Brescia. Nella vittoria su Cremona, qualificata anch’essa ai quarti di finale grazie al quarto posto nel girone B, spicca la prestazione di Molinaro, premiata come mvp della sfida grazie ai suoi 17 punti con il 68% a rete e 5 muri, ma anche le prove di Weske (22 punti con 4 muri e 3 ace), Kosareva (16 punti) e Pizzolato (11 punti con il 52% in attacco). Nella metà campo lombarda da menzionare soprattutto la performance superlativa della centrale Munarini, protagonista del match con ben 8 muri e il 64% a rete.
Mazzanti sceglie Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Zanelli, tecnico dell’Esperia, risponde con Turlà in regia, Taborelli opposto, Arciprete e Bondarenko in posto 4, Munarini e Modesti al centro e l’ex Parlangeli libero.
Giuliani in attacco firma tre dei primi quattro punti dell’Itas Trentino (4-3), che piazza l’allungo sfruttando al meglio il turno al servizio di Marconato (8-3). Bondarenko prova a suonare la carica (9-6) ma Molinaro (muro su Taborelli e ace del 14-8) tiene a distanza Cremona con un altro proficuo turno in battuta (17-8). L’Itas domina la scena fino al 23-15, quando l’improvvisa reazione dell’Esperia coglie di sorpresa le gialloblù: le lombarde si avvicinano con l’ace di Bondarenko (23-21) e completano la rimonta con i due muri di un’ottima Munarini (23-23). L’Itas annulla i primi due set point ma al terzo tentativo l’Esperia si prende il set con la zampata di Modesti (26-28).
Nel secondo set è l’Itas a dover rincorrere Cremona, avanti con i guizzi delle centrali Munarini e Modesti (3-6). Mazzanti si gioca la carta Zojzi (per Giuliani), Weske sale in cattedra e firma la parità (10-10), ma è ancora Munarini a spingere le lombarde sul 15-17. Trento scivola a -3 (15-18), ma reagisce con il provvidenziale muro di Prandi del 20-20, Kosareva annulla un set point (24-24) e sul suo turno in battuta, iniziato con un ace, l’Itas ristabilisce la parità dei set grazie all’attacco out di Taborelli (26-24).
Due errori di Cremona regalano il primo mini break del terzo parziale gialloblù (8-5), subito annullato dalla squadra ospite (8-8). Nella fase centrale del set è Trento a regalare troppo e dopo tre errori di fila, Mazzanti è costretto a rifugiarsi nel time out per riordinare le idee nella metà campo di casa (14-17).
Pizzolato e Zojzi, confermate in sestetto, riportano l’Itas a -1 con l’ispirata Molinaro a timbrare il nuovo aggancio da posto 3 (18-18). E’ ancora la centrale trentina a fare la differenza con il muro del 19-18 e la veloce del 21-19, l’Itas prende coraggio e Kosareva firma da posto 4 i due attacchi del 25-21.
Zojzi in cattedra in avvio di quarto parziale (5-2), Weske sorprende con la battuta la seconda linea ospite (6-2) e Zanelli deve ricorrere al time out. La tedesca si ripete (ace del 7-2), il cambio-palla di Trento si fa più fluido con Kosareva che sfonda ripetutamente il muro ospite (12-5). Cremona prova a scuotersi (12-8) ma Pizzolato diventa l’arma principale per Prandi che ottiene ottime risposte dalla sua centrale (15-10), a segno anche con il servizio (16-10). L’Itas fatica a scrollarsi di dosso una tenace Esperia, Mazzanti deve ricorrere al time out sul 20-16, ma è ancora Munarini a fare la voce grossa a muro (21-18). L’attacco out di Kosareva riporta le lombarde al -1 (21-20), con Taborelli a trovare parità e sorpasso con tre spunti di fila (21-23). L’opposta ospite non si ferma e con altri due lampi allunga al tie break la sfida (21-25).
Zuliani e Taborelli assolute protagoniste in avvio di quinto set (4-8), la neo entrata Bassi prova a suonare la carica in attacco (6-8) e con l’ace dell’8-9 riporta a galla l’Itas Trentino. Kosareva in pipe fa 10-10, il turno in battuta di Pizzolato porta in dote quattro break con l’attacco di Weske e tre muri consecutivi di una scatenata Molinaro per il 15-11.
"Come ho detto alle ragazze mi sembra quasi di aver vinto cinque set, invece abbiamo portato a casa solamente due punti - spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino -. Abbiamo ceduto due parziali nei quali eravamo decisamente avanti nel punteggio, cedendoli però in modo diverso: nel primo abbiamo avuto più continuità ma abbiamo regalato troppo al servizio, nel quarto set invece abbiamo smesso di fare i nostri colpi in attacco e in questo campionato di Serie A2 non possiamo assolutamente permettercelo. Le ragazze poi sono state bravissime a riemergere, la squadra ha dimostrato coraggio e ha saputo gestire molto bene le situazioni di punto a punto. Dobbiamo però lavorare su questi aspetti e imparare a non togliere il piede dall’acceleratore quando siamo avanti nel punteggio».
L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 8 dicembre per affrontare al Sanbàpolis la Trasporti Bressan Offanengo nel match valido per la decima giornata di Regular Season.
Il tabellino
Itas Trentino - U.S. Esperia Cremona 3-2 (26-28, 26-24, 25-21, 21-25, 15-11)
ITAS TRENTINO: Prandi 3, Weske 22, Giuliani 4, Kosareva 16, Molinaro 17, Marconato 3, Fiori (L); Batte 0, Bassi 3, Zojzi 9, Ristori Tomberli 0, Pizzolato 11. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.
U.S. ESPERIA CREMONA: Turlà 1, Taborelli 21, Bondarenko 9, Arciprete 8, Munarini 17, Modesti 13, Parlangeli (L); Felappi 0, Meiezza 0, Zuliani 4, Zorzetto 0. N.e. Marchesini, Bellia, Brusaferri (L). All. Marco Zanelli.
ARBITRI: Polenta di Ancona e Ancona di Bologna.
DURATA SET: 33’, 30’, 24’, 28’, 17’ (totale: 2h28’).
NOTE: Itas Trentino: 13 muri, 8 ace, 21 errori in battuta, 14 errori in azione, 43% in attacco, 67% (48%) in ricezione. Esperia Cremona: 10 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 12 errori in azione, 38% in attacco, 64% (49%) in ricezione. Spettatori: 480. Mvp: Molinaro.