Trento - Lo spareggio in chiave
Playoff Promozione si tinge di
gialloblù. L’Itas Trentino non sbaglia la
sfida casalinga con Brescia e si conferma la bestia nera delle lombarde trovando la terza affermazione in altrettanti scontri diretti giocati quest’anno. Nella vittoria in
quattro set - ottenuta in rimonta dopo aver ceduto il primo parziale - di fronte ai propri tifosi spicca la prova brillante in posto 4 di Virginia Ristori Tomberli, premiata a fine gara come mvp della gara grazie al suo ottimo approccio nel momento in cui è stata chiamata in causa da coach Parusso: per la laterale toscana 11 palloni a terra, il 41% a rete, l’87% in ricezione e un muro. Molto positive anche le prestazioni di Prandi in regia, del libero Fiori (85% in ricezione), di una continua Kosareva (48% a rete) e di un’attentissima Molinaro, molto efficace sia in attacco che a muro (3 stampi). Tra le fila ospiti da rimarcare i 13 punti di Siftar e i 10 di Pistolesi. Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino rafforza la quinta posizione in classifica, riportando a cinque lunghezze il margine di vantaggio sulla Valsabbina.
Parusso, privo di Giuliani, conferma l’assetto con Prandi al palleggio, Weske opposto, Zojzi e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Matteo Solforati, tecnico della Valsabbina Millenium Brescia, risponde con Scacchetti in regia, Berger opposto, Pistolesi e Siftar in posto 4, Tonello e Meli al centro e Riccardi (in staffetta con Trevisan) libero (
nella foto Alessio Marchi).

La partenza è di marca ospite con Tonello e Siftar che regalano il primo strappo a Brescia (4-7). L’Itas Trentino si scuote dopo aver incassato l’ace di Berger (9-12) e sfruttando le fast prima di Molinaro e poi di Marconato opera l’aggancio (16-16). Trento mette il naso avanti (18-17) ma l’ace delle neo entrata Romanin muta nuovamente l’inerzia del parziale (20-22); le gialloblù questa volta non reagiscono e l’uno-due di un’ispiratissima Siftar (attacco e muro, sono ben 8 i punti firmati dalla slovena nel primo set) consegna la frazione alla Valsabbina (21-25).
Parusso conferma Pizzolato, entrata a metà del primo parziale per Marconato, in posto 3 ma l’andamento del secondo set è molto simile a quello del parziale precedente con la Valsabbina capace di prendere immediatamente tre punti di margine (6-9). Due lampi di Zojzi illudono Trento (9-10) ma Brescia impiega un amen a riprendere il largo, con Pistolesi e Siftar impeccabili in posto 4 (13-17). Entrano anche Batte e Bassi, l’Itas non ci sta e trova in Kosareva una certezza alla quale aggrapparsi per ricucire lo strappo (21-21). Sul più bello, però, Trento si inceppa e incassa un parziale di tre a zero che lancia la Valsabbina sul 21-24.
Altra reazione d’orgoglio trentina griffata Kosareva e Ristori Tomberli (24-24), l’Itas annulla i tre set point e allunga il parziale ai vantaggi, beffando Brescia con due attacchi consecutivi di una glaciale Molinaro (28-26).
Terzo set all’insegna di un estremo equilibrio con Trento che trova in Kosareva e in Ristori Tomberli, preferita in questa fase della gara a Zojzi, i punti di riferimento per mantenere il passo delle lombarde (14-14). A spezzare la regolarità del cambio-palla ci pensa il turno al servizio di Kosareva, a segno prima con un attacco spettacolare e successivamente con un ace corto che sorprende la seconda linea ospite (18-15). L’ace di Siftar riapre i giochi (18-17), ma Weske e Ristori Tomberli eludono il muro bresciano per il nuovo +3 di Trento (21-18). Questa volta l’Itas gestisce al meglio il vantaggio e con la fast di Molinaro e l’attacco sull’astina di Siftar si prende la frazione (25-21).
Ristori Tomberli si prende la scena in avvio di quarto set (tre spunti personali per il 4-1 Itas), Brescia perde Siftar per una violenta pallonata al volto e Trento ne approfitta per incrementare il gap, con Molinaro a segno in attacco e a muro su Davidovic (14-8). La centrale gialloblù si ripete con lo stampo del 15-10, la Valsabbina incappa in un fallo di rotazione (17-11) e accusa in ricezione, incassando l’ace di Prandi (18-11). Solforati si gioca l’ultimo time out, ma Prandi piazza immediatamente un altro servizio vincente (19-11) che inizia a far scorrere i titoli di coda della gara. Weske conferma i progressi mostrati nella seconda parte di gara e non sbaglia più nulla (22-13), con le gialloblù che corrono spedite verso il 25-15 firmato da Ristori Tomberli.
"E’ stata una partita che abbiamo approcciato aspettando Brescia e con troppo nervosismo, mentre loro hanno spinto forte fin dall’inizio - spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino - . Siamo stati un pizzico fortunati, ma soprattutto molto bravi a crederci sempre, nel secondo set, vincendo un parziale che ha svoltato la gara e che ci ha permesso nelle due frazioni successive di esprimerci al meglio tenendo sempre a distanza le nostre avversarie. Sono tre punti molto importanti per la nostra classifica, ottenuti grazie ad un ottimo atteggiamento mostrato da tutte le ragazze: ora ci attendono altre tre gare molto delicate».
L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 22 marzo alle 17 per ospitare al Sanbàpolis l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano nell’ottava giornata della Pool Promozione.
Il tabellino
Itas Trentino - Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (21-25, 28-26, 25-21, 25-15)
ITAS TRENTINO: Prandi 3, Weske 16, Zojzi 4, Kosareva 14, Molinaro 14, Marconato 1, Fiori (L); Pizzolato 2, Ristori Tomberli 11, Bassi 1, Batte 0. N.e. Zeni (L), Iob. All. Michele Parusso.
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 2, Berger 4, Siftar 13, Pistolesi 10, Meli 6, Tonello 4, Riccardi (L); Trevisan (L), Romanin 1, Davidovic 4. N.e. Scognamillo, Bikatal, Franceschini. All. Matteo Solforati.
Arbitri: Marco Pasin di Torino e Antonio Giovanni Marigliano di Torino.
Durate set: 29’, 31’, 27’, 23 (totale: 1h59’).
NOTE: Itas Trentino: 5 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 8 errori in azione, 36% in attacco, 81% (53%) in ricezione. Brescia: 6 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 14 errori in azione, 34% in attacco, 67% (36%) in ricezione. Mvp: Ristori Tomberli. Spettatori: 460.