Trento - La serie di Semifinale Play Off Scudetto Credem Banca 2025 prosegue nel segno del quinto set e dell’Itas Trentino. Dopo la vittoria al tie break di una settimana fa in gara 1, stasera la formazione gialloblù ha concesso il bis con lo stesso punteggio nel secondo atto del confronto al meglio delle cinque, giocato al PalabancaSport di Piacenza di fronte ad oltre 3.500 spettatori.
Foto @Marco Trabalza.

Un risultato che porta Sbertoli e compagni già sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione a quella che sarebbe la decima Finale Scudetto della storia di Trentino Volley. Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima già giovedì sera alla ilT quotidiano Arena), la squadra di Soli ha messo in campo tutta l’energia, il carattere e la determinazione che aveva a disposizione in questo appuntamento, approcciando meglio all’incontro e dimostrando di avere i nervi saldi sia quando gli emiliani hanno vinto nettamente il secondo parziale, sia quando hanno protratto la sfida al quinto parziale, vincendo il quarto periodo in rimonta. Il tie break è stato combattutissimo sino al 6-5 per i locali, poi Trento ha preso definitivamente in mano le redini dell’incontro grazie alla classe e al carisma di Michieletto (24 punti col 62% in attacco, un muro e due ace: mvp), alla continuità a rete di Rychlicki (19 punti col 48%), alle fiammate di Lavia (11) e alla lucidità con cui Capitan Sbertoli e Laurenzano hanno diretto la squadra nei rispettivi ruoli. Alla fine a fare la differenza sono stati anche il differente numero di errori: appena 21 quelli dell’Itas Trentino (18 in battuta e 3 in attacco), 37 i piacentini (25 al servizio e 12 a rete).
La cronaca di gara 2. Nessuna sorpresa negli starting six proposti dai due tecnici: Soli conferma Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro e Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Travica risponde con Brizard alzatore, Romanò opposto, Maar e Mandiraci laterali, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. L’avvio dei gialloblù è molto determinato ed efficace in fase di break point (6-3 e 8-4), con Michieletto subito sugli scudi in attacco; i locali ricorrono subito ad un time out, ma al rientro riescono immediatamente a ricomporre lo strappo (10-10) grazie a due muri di Simon e all’errore a rete di Rychlicki. In seguito, Trento prova a scappare di nuovo (15-13, ace dello stesso Kamil), ma Maar pareggia i conti già a quota 16, costringendo Soli ad interrompere a sua volta il gioco. Il rush finale si gioca quindi sul punto a punto, con i locali che mettono il naso avanti sul 21-22 grazie ad un muro di Brizard su Lavia; l’Itas Trentino annulla la prima palla set e poi sfrutta la seconda (errore di Maar), portandosi avanti 1-0 in corrispondenza del 27-25.
La Gas Sales Bluenergy reagisce immediatamente dopo il cambio di campo, sfruttando l’incisività del suo servizio (0-3, 3-7 e 4-9). Soli spende i suoi time out a disposizione ben presto, senza trovare però la reazione desiderata (9-13 e 10-16) anche perché gli emiliani continuano a pungere col servizio e concedono poco anche in fase di contrattacco, portandosi a casa in fretta il punto dell’1-1, che arriva sul 15-25 con tre muri consecutivi di Galassi.
Nel terzo set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che si alternano al comando sino al 9-9, quando poi va al servizio Michieletto che trova subito due ace e favorisce il successivo errore a rete di Maar.