Vigolana -
L’altopiano della Vigolana torna alle origini con un evento legato alla vocazione agricola e al senso di comunità: domenica 1 giugno AgriVigolana, una festa dedicata all’agricoltura con la sfilata dei trattori d’epoca, il mercato contadino e dell’artigianato e la possibilità di degustare menu tipici.
Foto di Roberta Casagranda.

Riprendendo lo spirito delle edizioni di qualche anno fa,
AgriVigolana vuole essere una giornata dedicata al mondo agricolo e all’amore per la terra, che ha come suo fulcro la sfilata di trattori d’epoca che attraverserà i paesi dell’Altopiano della Vigolana per approdare a Malga Doss del Bue, a Vattaro. In questa bellissima cornice naturale, chiacchierando assieme, ascoltando musica e divertendosi in compagnia, si potranno gustare piatti tipici e acquistare prodotti fatti a mano e prodotti agricoli.
Martino Ianeselli è l’ideatore dell’iniziativa,
come è venuta l’idea di AgriVigolana? "
Sono sempre stato appassionato di trattori e sono andato a vedere alcune sfilate di trattori d’epoca.
Poi ho trovato il trattore del mio prozio, un Fendt Farmer 1E del 1967: era in pessimo stato, l’ho smontato, restaurato, cambiato i pezzi da sostituire e rimesso a nuovo e ho pensato che sarebbe stato bello condividere il risultato di tanto lavoro con persone appassionate come me. Ho pensato quindi di organizzare una sfilata di trattori d’epoca in Vigolana: ho chiesto una mano ad alcune persone e così è nata AgriVigolana .Il nome è stato ripreso da una iniziativa di alcuni anni fa in Vigolana, appunto Agrivigolana, una giornata dedicata al mondo agricolo: abbiamo deciso di riprendere il nome per dare continuità e riprendere le buone tradizioni".
Quindi un evento nato da una passione e dalla collaborazione che nei paesi è una costante, che novità per la seconda edizione? " AgriVigolana 2024 è stata una giornata magnifica da ripetere. L’anno scorso eravamo partiti con l’idea di provarci, una sorta di test per capire se era fattibile e se c’era interesse. Quest’anno sarà tutto più strutturato, ma sempre nello spirito genuino e di comunità che ci contraddistingue come territorio. Sono venute tante persone che solitamente partecipano a questo genere di manifestazione, siamo entrati a far parte di un mondo legato ai valori agricoli, con la passione per la terra e per la meccanica, e quest’anno saremo ancora più pronti e coordinati con le altre numerose sfilate di trattori d’epoca che ci sono in Trentino e nelle altre Regioni. C’è bisogno di un bel passaparola per trovare contadini che hanno voglia di sfilare con i loro trattori e di farsi coinvolgere dal clima di festa e partecipazione e anche per trovare agricoltori che desiderano aderire al mercato contadino: come per tutte le cose ci vuole tempo, impegno e costanza".