Trento - E' stato approvato dall'assemblea del
Bim Adige Trento il bilancio di previsione
2025-2027 con la nota di aggiornamento al Dup 2025-2027. Sono stati destinati
6 milioni e
mezzo per gli acquedotti
“In questo bilancio, di fine mandato, abbiamo voluto consolidare alcune iniziative e progetti che, in questi ultimi anni, hanno caratterizzato il Consorzio; penso, in primis, al tema “acquedotti”, per cui il Consorzio ha stanziato oltre 5 milioni di euro nel corrente esercizio e replicherà lo sforzo anche nel 2025, mettendo a disposizione dei Comuni, nei limiti degli equilibri di bilancio, maggiori risorse. Rispetto alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), siamo convinti che rappresentino un’opportunità per il Consorzio e una sfida che vorremo riuscire a sostenere insieme ai nostri Comuni”, queste le parole del presidente del Consorzio Bim Adige Trento,
Michele Bontempelli.
Il
bilancio 2025 pareggia ad un valore di 68.600.661 euro.
Sul fronte entrate, al netto delle partite di giro, pari a 54.942.500 eureo, il Consorzio potrà contare sulle entrate del sovracanone (legge 959/1953) per 10.400.000 euro, sulle risorse per il progetto "Stufe" (4,7 milioni di euro per il triennio 2024-2026), progetto attivato con i Bim della Provincia, oltre ad entrate proprie legate a convenzioni e trasferimenti vari per 3.258.161 euro.
Tali risorse saranno impiegate, al netto delle spese ordinarie del Consorzio, direttamente per i Comuni - piano di vallata ( 5.684.000 euro) e piano straordinario (oltre 3,3 milioni di euro) - e per i loro territori di riferimento: progetto occupazionale BIM-SOVA 2025 con la Provincia Autonoma di Trento, contributi alle associazioni e progetti speciali.
L’Assemblea generale di oggi rappresenta il momento conclusivo di un percorso di approvazione, previsto dallo Statuto, iniziato con le Assemblee delle 3 vallate costituenti il territorio consorziale: Vallata dell’Adige, Vallata del Noce e Vallata del Avisio.
Presente all'assemblea l’Assessore provinciale all'agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica e enti locali. Giulia Zanotelli,
Il Presidente del Consorzio BIM Adige Trento ha sottolineato, inoltre, che “abbiamo cercato e coinvolto il dott. Nicola Dell’Acqua, Commissario straordinario nazionale per scarsità idrica, che non ha potuto partecipare all’incontro per un improvviso impegno, e l’Assessore provinciale Giulia Zanotelli, per un obiettivo chiaro: portare contributi autorevoli sul tema dell’acqua come risorsa preziosa. Crediamo di essere riusciti a stimolare la riflessione su una criticità – quella della dispersione idrica- che crediamo richieda un coinvolgimento ampio e coordinato da parte di tutti i soggetti istituzionali.”