Malé (Trento) - Più di 140 persone hanno partecipato al terzo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Un successo di pubblico che conferma l’interesse crescente verso questa iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio di Trento e dal BIM Adige Trento, per far conoscere un modello innovativo capace di rispondere dal basso alle grandi sfide globali dell’energia.
Che si tratti della preoccupazione per i recenti aumenti del prezzo del gas, e del rischio di nuovi rincari delle bollette, come quelli visti nel 2022 e nel 2023, o della consapevolezza che le comunità locali non sono condannate ad un’inesorabile subalternità, ma possono ancora esercitare un potere di autodeterminazione nei mercati energetici globali, il tema delle Comunità Energetiche trova in cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni un’ampia disponibilità al confronto.
Lo ha constatato anche il presidente della Camera di Commercio di Trento: "È per me un grande onore - ha esordito in apertura dell'incontro Andrea De Zordo - essere qui, questa sera, difronte ad una sala così gremita, per parlarvi di una proposta che rappresenta un radicale cambiamento di mentalità nell'approccio all'energia e, al tempo stesso, un modo per riscoprire il senso profondo di essere comunità. La situazione internazionale ci sprona a trovare soluzioni locali ai grandi problemi globali. Il Trentino, terra di autonomia, di autodeterminazione e di cooperazione, non può sottrarsi a questa sfida. Il nostro compito è quello di aggregare operatori economici, amministratori pubblici e cittadini per riflettere sui vantaggi di questo modello. Le comunità energetiche sono una soluzione vincente se si sa fare squadra, un patrimonio economico e sociale da lasciare in eredità alle generazioni future".
Gli ha fatto eco Michele Buontempelli, presidente del BIM Adige Trento che ha sottolineato il ruolo strategico delle amministrazioni locali nella promozione delle comunità energetiche. Nel corso della serata sono intervenuti anche Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia che ha illustrato lo scenario energetico internazionale; Gian Luca Rosetti, cofondatore di Energy4com, innovativa startup in campo energetico che ha testimoniato la sua esperienza; Pierantonio Cristoforetti, presidente del Consorzio per i servizi territoriali del Noce, impegnato nella costituzione di una CER e l'antropologa Marta Villa che ha richiamato l'attenzione sul tema dei beni collettivi quale punto di partenza per dar vita ad una comunità energetica. Ha moderato l’incontro il giornalista Emanuele Bompan, direttore della rivista “Materia rinnovabile”.
Ultimo aggiornamento:
19/01/2025 23:43:34