Trento - Le energie rinnovabili rappresentano un pilastro fondamentale per la costruzione di un sistema economico più sostenibile e attento all’ambiente. In questo ambito le
comunità energetiche rinnovabili (CER) offrono a imprese, istituzioni e cittadini una soluzione innovativa che valorizza la dimensione sociale di ogni soggetto, promuovendo un modello virtuoso di condivisione e partecipazione.
Di recente
Unioncamere – la rete nazionale delle
Camere di
Commercio - ha intrapreso una serie di iniziative a sostegno della transizione energetica, con particolare riferimento al tema delle CER. L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza delle possibili alternative all’attuale quadro di approvvigionamento energetico, spingendo le imprese a produrre in tutto o in parte l’energia della quale hanno bisogno, investendo su fonti rinnovabili, come solare ed eolico.
Anche la Camera di Commercio di Trento ha scelto di impegnarsi su questo fronte e ha trovato ne
l BIM Adige Trento un partner prezioso in virtù dell’esperienza già maturata in questo campo.
Ne è nata una collaborazione che ha dato luce ad un progetto di promozione delle comunità energetiche, articolato in una serie di incontri sul territorio rivolti a cittadini e imprese. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la sede camerale
(foto credit Daniele Mosna).
“Le comunità energetiche rinnovabili – ha osservato
Rino Belfanti, direttore dell’Ufficio Innovazione e Sviluppo della Camera di Commercio –
possono essere considerate una versione attuale e sostenibile di quelli che erano i consorzi elettrici trentini degli anni Cinquanta. Oggi le CER rappresentano una risposta concreta all’esigenza di decarbonizzazione delle fonti e si configurano come una soluzione altamente efficiente soprattutto quando riescono a soddisfare esigenze di consumo complementari, come quelle di cittadini ed imprese. Le imprese, con un fabbisogno energetico concentrato prevalentemente nelle ore diurne, e i cittadini, che consumano maggiormente nelle ore serali e notturne, garantiscono un utilizzo equilibrato e continuo dell’energia prodotta”.
Proprio per accrescere l’efficienza del sistema, è importante che le comunità energetiche coinvolgano attori diversi e perché ciò accada, è fondamentale il ruolo dell’Ente pubblico:
“In Italia – ha ricordato il presidente della Camera di Commercio di Trento,
Andrea De Zordo –
l’ente pubblico è il promotore del 58% delle comunità energetiche esistenti. Si tratta in particolare di Comuni.