Borgo Valsugana (Trento) - Intensificati i controlli dei
carabinieri della Compagnia di
Borgo Valsugana hanno
intensificato i
controlli nel territorio dell’
Alta Valsugana, in particolare nei comuni di Levico Terme, Pergine Valsugana e Caldonazzo, concentrando la propria attenzione sui luoghi più frequentati per garantire una cornice di sicurezza e di serenità alle festività pasquali, nonché per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la lotta allo spaccio di droga. I carabinieri hanno messo in campo complessivamente venticinque militari in uniforme e undici autovetture con colori d’istituto, avvalendosi inoltre del supporto dei colleghi cinofili e di militari in abiti civili.
I

militari hanno sottoposto a verifica
22 esercizi pubblici,
181 persone e
74 veicoli.
In particolare, nella serata di sabato, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Borgo Valsugana e delle Stazioni Carabinieri di Levico Terme, Castello Tesino e Borgo Valsugana hanno svolto un servizio coordinato nel comune di Levico Terme, mentre nel corso della giornata di ieri, i militari delle Stazioni di Grigno, Pergine Valsugana e Aliquota Radiomobile, hanno svolto un posto di blocco nel Comune di Caldonazzo, controllando con più pattuglie e per diverse ore tutte le persone e i veicoli in transito lungo la Sp 1.
Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno sorpreso quattro persone, di cui un ragazzo minorenne, in possesso di sostanze stupefacenti. La sostanza sequestrata in totale è di 4 grammi di hashish e 4 di marijuana e tutti e quattro sono stati segnalati al Commissariato del Governo di Trento per uso personale di stupefacenti. Uno di loro, un ragazzo poco più che trentenne, oltre ad aver subito il ritiro immediato della patente in quanto era alla guida di un’autovettura al momento dell’accertamento, è stato deferito alla Procura della Repubblica per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di due coltelli senza che lo stesso ne giustificasse la disponibilità in auto. Le verifiche dei militari hanno riguardato anche il rispetto del codice della strada per incrementare la sicurezza stradale, con il risultato finale di un motociclo sorpreso a circolare con targa illeggibile, mentre altri due erano privi dei prescritti dispositivi di equipaggiamento. In totale sono state inflitte sanzioni amministrative per 500 euro circa con 10 punti decurtati.