Riva del Garda (Trento) -
Garda Lift on Fire, è partita dalla centralissima piazza III Novembre di
Riva del Garda la seconda edizione dell’evento internazionale ha visto sfidarsi
250 pompieri provenienti da
10 Paesi in un percorso tecnico-competitivo.
Nel pomeriggio le premiazioni, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento
Maurizio Fugatti, del presidente della Comunità Alto Garda e Ledro
Claudio Mimiola e del sindaco di Riva del Garda
Cristina Santi.
Presente una folta rappresentanza dei Corpi dei vigili del fuoco volontari trentini, con il presidente della Federazione Luigi Maturi e il comandante del Corpo di Riva del Garda Marco Menegatti (foto credit Fabio Galas).
"Una seconda edizione che sta dando risultati importanti, con la partecipazione di compagini che provengono da fuori Trentino e anche dall'estero: credo sia un momento per mettere in risalto le capacità, le competenze e la tenuta fisica dei nostri Corpi dei Vigili del fuoco, nell'ambito di un evento nel quale si trasmette la volontà di fare squadra", ha commentato il presidente Fugatti.
Il percorso della competizione attraversava le vie del centro storico, per poi inerpicarsi lungo il tracciato dell’ascensore panoramico che conduce al Torrione del Bastione, risalendo l’impervia scalinata del colle della Rocchetta; con 500 metri di lunghezza, presentava un dislivello di 150 metri, una pendenza massima del 91% e 600 gradini. I partecipanti hanno dovuto affrontare la sfida con la tipica tenuta da lavoro dei vigili del fuoco, composta da anfibi, elmetto, pantaloni, giacca e guanti antincendio, il tutto corredato da maschera con annessa bombola, per un peso complessivo di circa 50 chili di attrezzatura.
L’obiettivo era raggiungere la cima nel minor tempo possibile, senza esaurire l’aria presente nella bombola. La manifestazione, aperta a tutta la comunità, ha unito una giornata di competizione al divertimento e all'amicizia, protraendosi fino a sera con esibizioni musicali, momenti conviviali e stand di aziende locali.