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Giorno della Memoria: al teatro di Pergine “Se questo è Levi”

Pergine (Trento) - Pergine Festival va oltre il festival e prosegue gli appuntamenti e i progetti che incontrano i cittadini, le realtà e le istituzioni culturali della città, prendendosi cura della comunità e del pubblico nel corso dell’intero anno. La relazione è il fulcro di questa nuova progettualità che propone il teatro come dispositivo pedagogico rivolto a più fasce d’età. L’obiettivo del progetto "Cittadine e Cittadini" in scena è incentivare nei e nelle giovani una nuova prospettiva sull’abitare lo spazio urbano e la sfera pubblica, incoraggiandoli a sviluppare un proprio pensiero critico. “Il tentativo è quello trasmettere un senso di appartenenza alla comunità e al mondo, motivandoli a mettere in discussione la contemporaneità e ad essere agenti del cambiamento.” sottolinea Babilonia Teatri – direzione artistica di Pergine Festival.

Cittadini e cittadine in scena è composto da tre spettacoli e un laboratorio, tutti gli spettacoli prevedono un coinvolgimento diretto di studenti e studentesse all’interno della creazione e della macchina teatrale e saranno sul palco sia durante dei matineè dedicati alle scuole che in serale aperti al pubblico. Libertà di informazione e sviluppo del pensiero critico, memoria e responsabilità civica, cittadinanza attiva e coscienza del territorio sono le tematiche centrali di queste produzioni, affidate a importanti realtà del panorama nazionale che utilizzano forme teatrali non convenzionali.
Il progetto è stato ideato in dialogo con l’Istituto Marie Curie di Pergine e alle Scuole Medie Ciro Andreatta, la realizzazione è resa possibile grazie alla collaborazione con ariaTeatro e all’inserimento nella programmazione del Teatro di Pergine, con il sostegno di Fondazione Caritro.
Nel mese di dicembre è andato in scena il primo degli spettacoli in collaborazione con l’Istituto Marie Curie, Lo spettatore condannato a morte, prodotto da A.M.A.
Factory.
Prossimo appuntamento del ciclo è il 29 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria. In scena la mattina per i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Marie Curie e alle 20:45 aperto al pubblico, al Teatro di Pergine, lo spettacolo Se questo è Levi di Fanny & Alexander con il quale la compagnia è stata insignita del Premio Speciale Ubu 2019 e del Premio Ubu 2019 come miglior attore o performer under 35 a Andrea Argentieri. Il progetto parte da un foglio con le stesse domande rivolte a Primo Levi nel corso della sua vita, che ogni studente riceve. L’attore in scena risponderà proprio con le parole di Levi, creando uno spettacolo condiviso sulla memoria e sull’importanza di interrogarsi e sviluppare un pensiero critico. Un dialogo senza tempo prende così vita sul palco: Andrea Argentieri (foto credit Enrico Fedrigoli) dà vita a Primo Levi, incarnandone voce, gesti e pensieri attraverso un lavoro meticoloso sui materiali d’archivio di Teche Rai e YouTube. Lo spettacolo è un viaggio nella memoria, dove lo scrittore racconta in prima persona l’orrore dei lager con la lucidità di chi sa trasformare il dolore in testimonianza. Tra ragione e emozione, lo spettatore si ritrova faccia a faccia con una figura che rende l’indicibile straordinariamente umano. Un ritratto d’attore che dà corpo e anima a una memoria da non dimenticare.
Fanny & Alexander, compagnia che ha recentemente ricevuto 7 nomination ai Premi Ubu 2024, è una bottega d’arte fondata a Ravenna nel 1992 da Luigi de Angelis e Chiara Lagani. Produce spettacoli teatrali, progetti video e cinematografici, installazioni, azioni performative, mostre fotografiche, pubblicazioni, convegni e seminari di studi, festival e rassegne.

Nuova connessione aperta da Pergine Festival con il territorio regionale è quella nata dalla collaborazione con l’iniziativa del Teatro Stabile di Bolzano in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento con il sostegno della Regione Trentino-Alto Adige per la promozione di una Compagnia teatrale regionale. E’ stata infatti lanciata negli scorsi giorni la call aperta ad attori ed attrici per entrarne a far parte, è possibile candidarsi entro il 31 gennaio all’indirizzo mail info@teatro-bolzano.it inviando curriculum vitae, una breve lettera di presentazione e foto. Questa prima edizione 2025 della Compagnia teatrale regionale prevede la messa in scena dello spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” da William Shakespeare con la regia di Babilonia Teatri, collettivo teatrale composto da Enrico Castellani e Valeria Raimondi e direzione artistica del Pergine Festival. Lo spettacolo debutterà il 7 giugno a Bolzano nel cartellone estivo della rassegna FUORI!25 e, dopo il periodo bolzanino, sarà presentato il 5 luglio a Pergine Valsugana proprio nell’ambito della 50° edizione del Pergine Festival.
Ultimo aggiornamento: 26/01/2025 10:45:25
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