Riva del Garda (Trento) - Appuntamento d’
eccezione, questa sera - venerdì 29 novembre - alle 20.30 nella sala Garda del
Palazzo dei Congressi: il
Corpo bandistico Riva del Garda festeggia 180 anni di vita e di musica, ma anche i quarant’anni di direzione del Mo. Mario Lutterotti e il trentesimo compleanno della banda giovanile. Un momento di celebrazione della storia, della passione e del talento che hanno contraddistinto il Corpo bandistico nel corso di ben diciotto decenni. Invitati speciali saranno tutti gli ex presidenti della banda e i bandisti che negli ultimi cinquant’anni hanno preso parte, chi continuativamente chi solo per brevi periodi, a questa grande avventura musicale. Per l’amministrazione comunale ci saranno la sindaca
Cristina Santi e la vicesindaca e assessora alla cultura
Silvia Betta.
La
serata inizierà con i saluti istituzionali del
presidente Lino Trenti, a seguire i riflettori si accenderanno sulla banda giovanile, composta da quasi quaranta giovani musicisti, il futuro del Corpo bandistico. Un tributo speciale sarà riservato al
Maestro Fabrizio Gereon, figura di spicco nella storia musicale di Riva del Garda.
L’ex sindaco
Bruno Santi interverrà con un toccante ricordo della ricostituzione della banda nel 1972, dopo le difficoltà vissute durante i conflitti mondiali, lasciando poi la parola al prof.
Tiziano Tarolli, che parlerà degli eventi e momenti più significativi degli ultimi trent’anni.
Saranno poi premiati i bandisti che si sono distinti per la loro dedizione con 10, 20, 30, 40 e 50 anni di attività ininterrotta nel Corpo bandistico. Il momento più atteso sarà la celebrazione dei 40 anni di direzione del Mo. Mario Lutterotti, che dal 1984 ha guidato il Corpo bandistico con maestria e passione. Il suo contributo alla crescita artistica e culturale della banda è stato immenso, consolidandone il ruolo di pilastro della vita musicale di Riva del Garda.
L’evento, aperto al pubblico, rappresenta un’occasione imperdibile per celebrare una delle istituzioni più longeve e amate di Riva del Garda, capace di unire generazioni nel segno della musica e della tradizione.
I premiati
10 anni
Ilaria Colò e Ariel Verdolin al sax
Samathna Mattuzzi e Ines Zerneri alle percussioni
Valentina Campofiorito, Agostino Poli e Tullio Dellantonio al clarinetto
Domenico Campofiorito al basso tuba
Natalino Dionisi all’euphonium
20 anni
Francesco Tarolli al clarinetto
Marco Podestà al trombone a tiro
30 anni
Antonella Benolli al sax
Ettore Egidi al basso tuba
Alessia Lorenzi a tromba-flicorno
Lorena Giuliani, presentatrice
Paolo Civettini, tecnico audio e video
40 anni
Daria Morandi all’oboe
Fabrizio Gereon e Carlo Cazzolli al clarinetto
Tiziano Tarolli al flauto
Franco Prezzi al basso tuba
50 anni
Elio Egidi all’euponium (e già presidente del Corpo bandistico nel 1977 e nel 1978)