Riva del Garda (Trento) - Gli arresti di queste ore confermano ancora una volta un problema strutturale che il
Movimento 5 Stelle denuncia da anni: "
La mancanza di strumenti adeguati per prevenire la corruzione e contrastare la criminalità organizzata in Trentino-Alto Adige sul piano politico".
Alex Marini (nella foto), già consigliere provinciale del
M5S sostiene:
"Per un intero mandato, il M5S ha presentato interrogazioni puntuali e dettagliate, evidenziando l’elevato rischio di illeciti nel settore immobiliare e del ciclo del cemento, anche con particolare riferimento all’area dell’Alto Garda. Nel 2022, grazie alla disponibilità e al coraggio dell’allora presidente Nicola Morra, abbiamo chiesto e ottenuto un sopralluogo della Commissione Parlamentare Antimafia in Trentino, durante il quale è stato sollevato il rischio di possibili infiltrazioni sul lago di Garda.
Nonostante la gravità delle questioni poste, le risposte da parte della Giunta provinciale e della politica locale sono state scarse, evasive o, troppo spesso, del tutto assenti. Le nostre proposte, volte a rafforzare i meccanismi di trasparenza e prevenzione, sono state respinte o ignorate. È evidente che la priorità di questa maggioranza sia stata quella di evitare che l’opinione pubblica fosse informata sui rischi concreti di infiltrazioni e illeciti, nonostante gli indizi fossero già allora ben visibili".
"A rendere il quadro ancora più allarmante è la decisione di questa stessa maggioranza di nominare la sindaca Cristina Santi – oggi agli arresti domiciliari – nel consiglio di amministrazione di A22. Una scelta che dimostra non solo scarsa attenzione ai principi di integrità, ma anche un sistema in cui le nomine sembrano finalizzate a consolidare interessi particolari anziché tutelare il bene comune - conclude Alex Marini -. Come ex portavoce del Movimento 5 Stelle, continuerò a chiedere con forza un cambio di rotta: è necessario costruire strumenti efficaci di prevenzione e garantire che i cittadini siano informati e protetti da sistemi di potere opachi e corrotti".