Vermiglio (Trento) - Prosegue l’avanzamento del progetto
Banda Ultra Larga (BUL) in
Trentino, portato avanti da
Open Fiber in collaborazione con la
Provincia autonoma di
Trento e
Trentino Digitale. Dall’estate a fine ottobre sono stati completati i lavori in cinque nuovi Comuni:
Rabbi,
Cavalese,
Molveno, Ruffrè Mendola e
Vermiglio.
Questi interventi hanno permesso di collegare quasi
8.500 unità immobiliari, tra abitazioni, uffici e aziende. Con l’aggiunta dei nuovi
Comuni, la rete pubblica in
fibra ottica copre ora
156 dei
166 Comuni trentini, di cui 154 sono già in vendibilità con tecnologia FTTH (Fiber To The Home). Questa tecnologia, ritenuta la migliore sul mercato per stabilità e velocità, contribuisce a ridurre il divario digitale nelle cosiddette “aree bianche” – aree periferiche o a bassa densità abitativa non servite dalle infrastrutture dei grandi operatori privati.
La minoranza dei collegamenti, per zone più isolate e difficili da raggiungere, viene invece realizzata con tecnologia radio FWA (Fixed Wireless Access).
Per attivare la connessione ultra veloce, i residenti dei nuovi Comuni coperti possono seguire una semplice procedura: Verificare la copertura del proprio numero civico sul sito di Open Fiber a questo link: https://openfiber.it/verifica-copertura. Scegliere l'operatore tra quelli disponibili nella zona e il relativo piano tariffario. Inviare la richiesta di attivazione all’operatore selezionato. Il servizio assistenza di Open Fiber per gli utenti trentini è disponibile al seguente indirizzo: https://openfiber.it/contattaci/. Per ulteriori dettagli sullo stato di copertura e sulle modalità di attivazione, Trentino Digitale ha messo a disposizione il portale www.trentinoinrete.it, con informazioni aggiornate sulla diffusione della fibra ottica in Trentino. Il progetto BUL, promosso dal bando nazionale di Infratel, nasce con l’obiettivo di ridurre il digital divide nelle aree periferiche del Trentino, fornendo alle comunità locali la migliore tecnologia disponibile per una connettività stabile e ultraveloce. Il progetto ha visto Open Fiber aggiudicarsi i bandi pubblici e operare in stretta sinergia con Provincia autonoma di Trento e Trentino Digitale, che contribuisce alla realizzazione della rete attraverso infrastrutture locali come cavidotti e nodi di rete.