Pozza di Fassa - La Soreghina, fiabesca figlia del Sol, … ha un nuovo volto ed un nuovo nome. Eleonora Dellantonio è infatti da ieri la nuova ambasciatrice di Marcialonga.
Ieri sera a Pozza di Fassa un'eccellente giuria ha eletto la sua nuova erede di Camilla Canclini, portatrice di grazia, di simpatia e di bellezza, insomma, dello spirito della Marcialonga.
Quattro sono state le candidate vestite con gli abiti tradizionali dei propri paesi che, di fronte al folto pubblico del Padiglione delle Manifestazioni di Pozza, si sono garbatamente contese l'onorifico titolo di Soreghina 2018, per diventare ambasciatrice di tutti gli eventi del brand Marcialonga: Karin Corradini, classe 1998 di Cavalese, che alla Marcialonga ha già partecipato in veste di atleta; Deborah Varesco, classe 1997 di Carano, grande amante della natura e appassionata di sci alpino, ma anche di sci alpinismo, corsa e ciclismo; Eleonora Dellantonio, classe 1999 di Predazzo, aspirante maestra di sci che parla e scrive benissimo il ladino; e infine Sabrina Vanzo, classe 1994 di Cavalese, HairStylist che a fine giornata mette anima e corpo nel volontariato con la Croce Bianca. La serata è stata aperta dai saluti del Vice Presidente di Marcialonga Sergio Nemela, il quale ha voluto ringraziare soprattutto le quattro aspiranti al titolo: «sono state coraggiose a mettendosi in gioco». Della stessa opinione anche il Presidente dell'APT della Val di Fassa nonché Vice Sindaco di Pozza di Fassa Fausto Lorenz, il quale, oltre ai ringraziamenti di rito agli organizzatori, ha voluto sottolineare come «la Marcialonga, sia per la Val di Fassa che per la Val di Fiemme, è un grandissimo evento che porta a creare un turismo diverso, un turismo attivo, che ha come veicolo principale proprio lo sport».
Ad allietare il pubblico, tra un intervento e l'altro delle candidate, vi sono stati i magici intermezzi di danza proposti dalla Street Dance School & Ritmica Fassa: le giovani ragazze della scuola di ballo hanno regalato alla serata degli entusiasmanti spettacoli a corpo libero ed un'affascinante rivisitazione de “La Festa dei Folli” tratto da “Notre Dame de Paris”. Ad accompagnare le ginnaste-danzatrici in quest'ultima esibizione, tra l'altro, è intervenuto anche Samuel Pellegrini, special guest della serata che, partito dal Centro Danza Tesero, è stato ora ammesso alla prestigiosa Tanz Akademie di Zurigo, una delle scuole di danza classica di maggior prestigio a livello internazionale.
Nulla però ha rubato i riflettori alle vere protagoniste della serata con la giuria in difficoltà a dover scegliere tra quattro ragazze belle, intelligenti, attive e molto spigliate.