Trento - Condannato all'
ergastolo Chukwuka Nweke per l'omicidio di
Iris Setti. La sera del 5 agosto 2023 colpì nel parco Nikolajewka di Rovereto con 49 fendenti la 61enne che trasportata all'ospedale di Rovereto morì nella notte.
I giudici, dopo sei ore e mezza di camera di consiglio, hanno riconosciuto
Chukwuka Nweke, di origine nigeriana, colpevole dei reati di
omicidio volontario aggravato,
rapina e
violenza sessuale nei confronti della 61enne roveretana, e di rapina nei confronti di un altro uomo, avvenuta la stessa sera dell'omicidio. Oltre alle pene accessorie, la Corte ha disposto
dieci mesi di
isolamento diurno per Nweke e lo ha dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale.
È stata stabilita una provvisionale di 100.000 euro a favore della madre di Iris Setti e di 50.000 euro per ciascuno dei due zii, che si sono costituiti parti civili, oltre al rimborso delle spese legali.
Durante la requisitoria, il pubblico ministero Fabrizio De Angelis ha definito l'azione del nigeriano “un’aggressione di una violenza inaudita”. Chukwuka Nweke ha fatto dichiarazioni spontanee, rompendo il suo silenzio in aula e chiesto clemenza: “Sono innocente. In carcere piango tutto il giorno, ho moglie e tre figli, aiutatemi”.
I famiiari della 61enne (nella foto in basso Iris Setti),. assistiti dagli avvocati Andrea De Bertolini e Giovanni Rambaldi, si sono
costituiti parti civili, e al termine del processo hanno dichiarato: “Le richieste del pubblico ministero sono state accolte e riteniamo la pena giusta ed equa. Non c’è motivo di gioire: ma consegniamo ai familiari un risultato congruo con quanto successo”.