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Pergine: iniziate le opere del nuovo svincolo a Nogarè

Pergine Valsugana (Trento) - Sono partiti, con la consegna all’impresa aggiudicataria, la C.T.S. srl di Scurelle, i lavori di realizzazione del nuovo svincolo sulla strada provinciale 83 a Nogarè, nel comune di Pergine Valsugana. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti era presente alla firma del verbale di affidamento. Assieme ai tecnici erano presenti anche il sindaco di Pergine Valsugana Roberto Oss Emer e l’assessore comunale Massimo Negriolli che ha espresso soddisfazione per l’avvio dell’intervento, importante per la sicurezza della viabilità, di cui ha ricordato la storia amministrativa.
“C’era già stata un’assegnazione – ha commentato il presidente Fugatti – e per questioni amministrative e tecniche i lavori non sono partiti e l’attesa della comunità si è protratta. Un’opera dunque da tempo attesa; opera di circa tre milioni finanziata per circa due terzi dalla Provincia e un terzo dal Comune di Pergine Valsugana. Adesso c’è una nuova assegnazione con un’altra impresa e i lavori partono ufficialmente. Sono previsti due anni di intervento ma se tutto dovesse procedere i tempi potrebbero anche accorciarsi”.

L’intervento prevede di collegare la parte a valle della frazione di Nogarè direttamente con la strada provinciale 83. Partendo dalla viabilità comunale la strada sarà a valle di alcuni edifici e, in prossimità del primo passaggio sotto il viadotto della S.P. 83, riprenderà una viabilità esistente attualmente in disuso con la presenza di un ponte che attraversa il rio Nogarè.
Il raccordo con la strada provinciale avverrà con due distinti tratti di viabilità a senso unico.
L’intervento è necessario a causa della mancanza di un accesso adeguato dalla S.P. 83 alla parte sud-ovest dell’abitato di Nogarè (via Falori); l’attuale accessibilità su tale via risulta problematica in termini di sicurezza in quanto l’ingresso da sud e l’uscita verso nord risultano pericolosi, specialmente per la scarsa visibilità in relazione ai flussi veicolari presenti sulla strada provinciale.
Inoltre, il doppio senso esistente su via Falori sia all’altezza degli innesti, sia alla confluenza degli stessi verso la parte sud della via risulta problematico per la limitata larghezza della carreggiata esistente delimitata lateralmente dagli edifici.
I lavori sono finanziati dal Comune di Pergine Valsugana per 1.150.000 euro e dalla Provincia di Trento per 1.750.000 euro.

Il progetto prevede la realizzazione di una strada con carreggiata a doppio senso e due rami di collegamento a senso unico con la Sp 83.
La sede stradale, nel tratto a doppio senso di marcia, presenta uno sviluppo lineare di circa 220 metri, con corsie larghe 3 metri e due banchine bitumate di 25 centimetri, per una larghezza totale di 6,5 metri che diventa di 7,5 metri nel tratto in corrispondenza del ponte sul rio Nogarè (allargamento in curva).
I rami di collegamento a senso unico presentano uno sviluppo complessivo di circa 309 metri (114 metri per la tratta in direzione Madrano e 195 metri per quella in direzione Via Falori), con corsia larga 3,75 metri e due banchine bitumate di 25 centimetri, per una larghezza totale di 4,25 metri.
L’opera prevede l’impiego di paratie provvisorie e tiranti per la realizzazione di muri di sostegno, parte dei quali con fondazioni ancorate a micropali, l’adeguamento del ponte esistente, banchettoni e barriere stradali.
Ultimo aggiornamento: 15/10/2024 00:00:38
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