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Sottopasso di Povo, condivisa l'interrogazione di Pattini e Uez

In Consiglio comunale a Trento la Giunta Ianeselli ha approvato il documento

Trento - La Giunta ieri sera in Consiglio comunale ha approvato e condiviso l'interrogazione di Alberto Pattini e Tiziano Uez Autonomisti per Trento su: "Sicurezza del sottopasso ferroviario in via Mesiano a Povo di Trento".

"Alcuni residenti e studenti - sostengono nell'interrogoazioone i consiglieri Pattini e Uez - hanno segnalato la pericolosità del transito pedonale nel tratto stradale sotto il sottopasso di Via Mesiano per via dell’interruzione del marciapiede posto a monte e a valle del sottopasso stesso rendendo difficile, se non impossibile nella contemporaneità del passaggio nei due sensi di marcia di autovetture, autobus o camion, l’attraversamento pedonale in totale sicurezza".
"Questa situazione - proseguono i due consiglieri comunali - non solo crea disagi agli abitanti, ma compromette gravemente la sicurezza del passaggio pedonale di altri utenti tra cui studenti.
All’uopo si allegano alcune foto per rappresentare oggettivamente la situazione del sottopasso mostrando in particolare l’insufficiente ampiezza stradale per consentire, in contemporanea con i mezzi stradali, il passaggio a piedi nel sottopasso atteso che il marciapiede si interrompe".

Nell'interrogazione, condivisa dal sindaco e dalla Giunta, viene chiesto di intervenire con urgenza per risolvere la situazione segnalata attraverso due o tre opzioni di intervento per la realizzazione di un marciapiede in continuità, in particolare: approfittando della prossima chiusura della ferrovia della Valsugana, prevista per circa un anno, verificare la possibilità di far rientrare il muro portante del sottopasso di una misura sufficiente a consentire il passaggio pedonale inserendo anche delle cavallotte di separazione tra la carreggiata stradale e il transito pedonale (sulla falsariga del sottopasso ferroviario esistente all’altezza delle Torri di Madonna Bianca situato appena dopo il centro vaccinale (via Enrico Conci); restringere la sede stradale nella stessa misura prevista nel sottopasso esistente all’altezza delle Torri di Madonna Bianca e prevedere apposita segnaletica e limitatori di velocità evidenzianti in modo palese ed evidente la pericolosità del passaggio.
Ultimo aggiornamento: 16/01/2025 23:11:53
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