Trento - Saranno il regionale 16656 Verona-Bolzano con fermata alle 6.12 e il 16653 Trento-Verona delle 6.20 ad inaugurare, mercoledì 30 aprile, la nuova stazione di Calliano. Da quel momento la fermata sarà attiva per 42 treni al giorno nei feriali (21 più 21 nelle due direzioni), che a regime diventeranno 55 di cui 30 verso Ala e 25 verso il Brennero. Arriva così a compimento l’investimento da oltre 6 milioni di euro, dei quali 2.810.000 euro finanziati da Provincia autonoma di Trento e 3.318.000 euro da RFI, per la riqualificazione e riapertura della stazione chiusa nel 1991. Pronta a diventare punto di riferimento per tutta l’Alta Vallagarina, con una stima di circa 2.000 passeggeri al giorno che graviteranno sulla fermata per un totale di 650.000 l’anno. Oggi pomeriggio la nuova infrastruttura, nella quale proseguiranno i lavori anche con la seconda fase dell’intervento, è stata visitata dal presidente della Provincia autonoma di Trento, assieme agli amministratori locali: il presidente della Comunità della Vallagarina, il sindaco di Calliano, i primi cittadini di Nomi, Folgaria, i vicesindaco di Besenello e di Volano. Presenti anche i tecnici e dirigenti provinciali.
Il presidente della Provincia ha parlato di un momento molto atteso dal territorio, per la riattivazione della stazione di Calliano che nasce da un’esigenza manifestata da tempo dalla comunità della Vallagarina e oggetto dell’accordo siglato nel 2019 da Provincia, RFI e amministrazioni locali.
I ritardi che ci sono stati nell’attuazione del progetto, ha aggiunto il presidente, possono essere fisiologici quando si parla di opere e infrastrutture, ma l’importante è aver mantenuto la parola, realizzando un’infrastruttura che serve alla comunità e allo sviluppo della mobilità sostenibile sull’asta dell’Adige.
Ai ringraziamenti si è unito il sindaco di Calliano, che ha ribadito l’importanza della riattivazione per la comunità di Calliano. Un servizio, per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, che andrà a vantaggio della Vallagarina e degli Altipiani cimbri, come condiviso anche dagli altri amministratori e dal presidente della Comunità di valle.
Il progetto nasce da un’idea condivisa dalle istituzioni trentine con il Gruppo FS e sostenuta finanziariamente dalla Provincia.
Per la fermata di Calliano, durante la prima fase di cantiere propedeutica all’attivazione del servizio ferroviario, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha realizzato due nuovi marciapiedi con altezza standard di 55 centimetri, collegati tra loro da un moderno sottopasso pedonale attrezzato con ascensori e scale. È stato inoltre creato un percorso di accesso diretto ai binari attraverso il varco laterale al fabbricato viaggiatori, con riqualificazione dell’area antistante al primo marciapiede.
Sono stati installati percorsi tattili per ipovedenti, un nuovo impianto di illuminazione, sistemi di informazione al pubblico, arredi urbani funzionali e servizi igienici pubblici.
I lavori continueranno con la seconda fase di interventi, successiva all’attivazione della fermata, che prevede l’installazione di pensiline, la creazione di una sala d’attesa, la riqualificazione del fabbricato viaggiatori e delle aree esterne e la realizzazione di un’area di interscambio modale.