Trento -
Assegnazione delle
concessioni di
cave di
porfido: aggiornati i criteri di valutazione delle offerte e lo schema di bando tipo.
La
Giunta provinciale, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca
Achille Spinelli, ha aggiornato, i contenuti degli elementi di valutazione e il bando tipo per l’assegnazione delle concessioni per la coltivazione di cave di porfido di proprietà pubblica, precedentemente adottati nel 2018.
L’aggiornamento si è reso necessario per recepire le nuove normative e per rendere le procedure più trasparenti e omogenee, in vista delle nuove gare.
Il nuovo bando tipo rappresenta dunque uno strumento aggiornato per i soggetti concedenti (Comuni e ASUC) che nei prossimi anni avvieranno le procedure di aggiudicazione delle cave di porfido di proprietà pubblica.
“La revisione del bando tipo – sottolinea l’assessore Spinelli (foto credit Gianni Penasa) - è pensata per definire con maggiore precisione i criteri di valutazione previsti dalla legge. Ma è importante soprattutto perché ha il duplice obiettivo di dare maggiore valore agli aspetti qualitativi delle proposte, riservando attenzione anche alla sostenibilità ambientale e sociale, e di ridurre la discrezionalità delle valutazioni. Va detto inoltre che la procedura che ha portato all’aggiornamento ha visto un ampio confronto con i Comuni, le ASUC, le parti sociali, nonché il supporto dell’Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti. Con questo provvedimento la Provincia vuole far sì che l’attività di estrazione del porfido continui a essere importante per l’economia locale, nel rispetto delle regole e con un impatto positivo sulla comunità”.