Trento - A
palazzo Trentini è stata inaugurata la mostra “
Sguardi sull’Agenda ONU 2030”. Istruzione di qualità, acqua pulita e servizi igienico-sanitari, consumo e produzione responsabili, sconfiggere la fame nel mondo, lavoro dignitoso e crescita economica. Sono solo alcuni dei
17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile che sono al centro dell’Agenda ONU 2030 e, in questi giorni, anche dell’esposizione
“Sguardi sull’Agenda Onu 2030” di Docenti Senza Frontiere, ospitata a palazzo Trentini.
La mostra è stata inaugurata questo pomeriggio alla presenza del
presidente del Consiglio provinciale
Claudio Soini e rimarrà visitabile tutti i giorni fino al 30 ottobre. Quello che si propone al visitatore è un percorso tra gli obiettivi dell’Agenda 2030, un cammino in una narrazione per immagini delle
5P, le
macroaree che
sintetizzano le priorità:
persone,
pianeta,
prosperità, pace e
partnership. Gli obiettivi sono ritratti dal punto di vista dei ragazzi e delle ragazze della generazione Z: dieci i temi protagonisti delle illustrazioni, opere di giovani artisti che fanno riflettere anche gli adulti. L’iniziativa è di
Docenti Senza Frontiere, onlus che opera nel campo dell’educazione per innescare il cambiamento sociale.
I disegni esposti nell’atrio di palazzo Trentini sono frutto di un progetto avviato nel 2011: ogni anno vengono coinvolte alcune classi di scuola superiore ad indirizzo artistico-grafico attraverso una formazione su uno degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. Gli studenti e le studentesse elaborano un disegno sul tema trattato. Proprio questi disegni sono quelli esposti a formare il percorso espositivo “Sguardi sull’Agenda Onu 2030”.
"Una mostra che guarda al futuro con speranza", ha affermato il presidente Claudio Soini questo pomeriggio all’inaugurazione, ricordando come i temi dell’Agenda
sono importanti per i giovani, come importante è il loro sguardo su di essi. Facendo gli onori di casa, ha ricordato inoltre l’importanza di aprire sempre più
alla cittadinanza le porte di palazzo Trentini, che ha definito “la casa dei trentini”, e di far vivere la sede del Consiglio provinciale con iniziative come quella che
prende il via oggi. La presidente di Docenti Senza Frontiere Silvia Defrancesco, intervenuta assieme a Daniela Buffoni e Laura Ambrosi, ha ricordato che
nell’esposizione culmina un lavoro di approfondimento svolto con le classi trentine: la mostra permette di parlare dell’Agenda 2030 e di farlo tramite le
immagini molto belle dei ragazzi che fanno da interfaccia all’Agenda. In un momento di difficoltà nel mondo in cui sembra che tutto vada nel verso opposto
agli obiettivi, ha detto, significa dare speranza: è stata sottoscritta dai 193 Paesi membri delle Nazioni Unite.
L’esposizione è visitabile a palazzo Trentini in via Manci 27 a Trento fino a mercoledì 30 ottobre, tutti i giorni dalle 9 alle 19.