Trento - Consegnato ai vertici delle istituzioni trentine il Documento conclusivo della Consulta per la Riforma dello Statuto di autonomia. Il presidente Ugo Rossi fa il punto sulle caratteristiche qualitative dell'autonomia per il futuro del territorio.

"Sono alcune parole-chiave a descrivere l’immagine e il senso dell’autonomia del futuro: riconoscibile, consolidata, responsabile, operativa, innovativa, solidale, dialogante", questo il focus del presidente Ugo Rossi in occasione della consegna ufficiale ai vertici delle istituzioni trentine del Documento conclusivo elaborato dalla Consulta.
Il presidente della Consulta Giandomenico Falcon l'ha consegnato oltrechè al presidente Ugo Rossi, al presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti come prevede la legge. Con questo ultimo atto l'organismo istituito dalla legge 1 del febbraio 2016 - la Consulta - ha portato a termine il suo lavoro approvando all'unanimità un documento con 10 ambiti tematici. Il governatore Ugo Rossi ha ringraziato la Consulta per il prezioso lavoro svolto (nella foto credit Coser da sinistra Dorigatti, Falcon, Rossi).
"Un’autonomia riconoscibile, perché deve poter continuare a contare su connotazioni territoriali e giuridiche che la rendano visibile e compresa, in ragione della sua specialità - ha approfondito il governatore Ugo Rossi ricordando che le caratteristiche qualitative erano state indicate in occasione dell’audizione della Giunta presso la Consulta -.