Trento - Il commissario straordinario competente per l’opera, Mario Monaco, nonché dirigente generale di Apop, ha approvato l’accesso ai fondi, ovvero alle particelle catastali di terreno, interessati dal progetto della variante stradale di Campitello e Canazei in val di Fassa (opera S-1021 della Provincia autonoma di Trento). Un passaggio utile per consentire ai tecnici di eseguire i sondaggi geologici e indagini geoambientali, le verifiche ed altre eventuali operazioni che servono alla redazione del progetto dell’infrastruttura. “Si tratta del primo atto necessario - spiega il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - all’avvio delle operazioni di verifica e rilievo per la redazione del progetto di quest’opera, che rientra negli interventi strategici per il Trentino individuati dalla Giunta provinciale e per la quale abbiamo trovato le risorse necessarie, 140 milioni di euro”. “Può così proseguire - aggiunge - la pianificazione della variante di Campitello e Canazei, che tiene conto del dialogo con le comunità e le amministrazioni comunali interessate.
La variante rappresenta un’opera essenziale per dare a questo territorio la risposta di viabilità che da tempo sta chiedendo”.
Con il provvedimento si autorizzano all’accesso alle particelle catastali individuate lo stesso commissario, i tecnici dell’Agenzia provinciale opere pubbliche e dei Servizi Opere Stradali e Ferroviarie, Geologico, Gestione Strade. La determina sarà successivamente integrata con i nomi dei professionisti e delle società esterne all’amministrazione provinciale che saranno incaricate di effettuare i rilievi strumentali, i sondaggi, l’analisi del rischio e tutte le attività progettuali.
Variante di Campitello e Canazei, il tracciato
In relazione al tracciato, la soluzione al vaglio è quella concordata dai vertici istituzionali e dai tecnici della Provincia con le amministrazioni comunali, in riferimento soprattutto alla galleria unica, a sud dei centri di Campitello e Canazei, che consentirebbe di bypassare completamente gli abitati.
La variante individuata parte infatti da una nuova rotatoria collocata all’ingresso sud di Campitello, in prossimità dell’hotel Flora Alpina. Supera l’Avisio con un nuovo ponte ed entra immediatamente nella montagna in galleria con un cunicolo di servizio parallelo, sbucando quasi tre chilometri più a est direttamente a nord di Canazei, sull’attuale rotatoria verso Alba/passo Pordoi e Sella. Il tracciato tiene conto delle leggere modifiche elaborate nel confronto con i territori per migliorare l’attraversamento dell’Avisio. Lo sviluppo complessivo della nuova viabilità è di circa 3,2 chilometri, di cui circa 2,8 in galleria naturale.