Ortigia - Dalla sala di lavorazione al centro della montagna, dove le gallerie conducono ai rinomati magazzini naturali protetti dalla roccia. È il percorso della nuova
Funivia delle mele, l’impianto a fune di prossima inaugurazione che consentirà a
Melinda di mettere in pratica una soluzione di trasporto a basso impatto unica al mondo. Ma è anche l’itinerario compiuto idealmente dai visitatori del
Melinda Theatre, l’originale spazio espositivo inaugurato oggi dal Consorzio nella città di Siracusa dove la prossima settimana si apriranno i lavori del
G7 dell’Agricoltura.
Un appuntamento di primaria importanza, quest’ultimo, che coinvolgerà i ministri dei Paesi più industrializzati del Pianeta accendendo i riflettori su un segmento chiave della nostra economia.
E che, non a caso, ispira la concomitante Expo Divinazione, rassegna delle eccellenze agricole e ittiche italiane, in programma nell’isola di Ortigia dal 21 al 29 settembre, che vedrà la partecipazione della stessa Melinda. Un grande evento istituzionale, insomma, pensato per celebrare la forza del settore agroalimentare italiano e il suo legame con i territori che le produzioni stesse – e le loro iniziative promozionali - contribuiscono a valorizzare a beneficio di altri settori. Tra questi anche quello turistico, un comparto che proprio in Sicilia, peraltro, mostra una forte vitalità (quasi 16,5 milioni, secondo i dati della Regione, le presenze complessive registrate dall’isola nel 2023 con una crescita del 10,8% su base annuale).
“
L’agroalimentare costituisce uno dei maggiori punti di forza dell’economia italiana nonché un fattore primario di spinta al nostro export, sia sul piano economico che su quello culturale. Lo dimostrano le tante realtà che espongono in questi giorni all’Expo” ha dichiarato, durante l’inaugurazione del teatro, il Ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare
Francesco Lollobrigida “
Accanto all’immenso patrimonio delle eccellenze produttive, il comparto italiano sa mostrare al mondo anche una propensione all’innovazione che, come dimostra il caso di Melinda, si fonda su un uso efficiente delle risorse per lo sviluppo di innovazioni tangibili e di grande impatto”.
Aperto fino alla conclusione dell’Expo, il Melinda Theatre è stato realizzato con la partecipazione di Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo, Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo, Banca per il Trentino Alto-Adige, Fellin Legnami, progetto SOPHIA, Unitec, Leitner-Agudio, Scavi Cesare Gabardi e Sarmec.