Malè (Trento) - Sport, eventi in piazza e incontri con autori, sportivi e personaggi illustri hanno animato la località di Malé e la Val di Sole per una settimana con un programma eccezionalmente ricco: dall’alpinista Alex Txikon al climatologo Luca Mercalli, dall’esploratore Alessandro De Bertolini allo scrittore Pietro Lacasella.
Grande successo per le attività organizzate, che hanno visto una forte partecipazione e picchi di presenze infrasettimanali; il centro di Malè è stato animato giorno dopo giorno da conferenze, proiezioni, attività per bambini e ragazzi, musica dal vivo. Un grande avvenimento, che ha avuto modo di offrire numerose occasioni di condivisione, conoscenza del territorio e della sua cultura tra incontri, suggestioni e atmosfera di festa.
La Settimana ha preso il via con
Alessandro De Bertolini, esploratore trentino che sulle due ruote ha attraversato l’Asia dalla Mongolia al Nepal per raccontarci i segreti di territori meno frequentati dal turismo occidentale, poco conosciuti ma allo stesso tempo meravigliosi, abitati da popolazioni ospitali e dalle culture più singolari.
Non da meno la serata di martedì, dedicata a tutte le sfumature dell’alpinismo:
Monica Malfatti ha presentato il suo libro “Dimmi che mi ami: le Dolomiti di Claudio Barbier” su vita e conquiste dell’arrampicatore belga, in apertura. Centinaia di persone si sono poi riversate nella piazza principale di Malé ad ascoltare, ammaliate, le esperienze in alta montagna dell’alpinista Alex Txikon, in dialogo con Luca Calvi, sui valori che l’alpinismo estremo incarna e diffonde.
Tredicesimo figlio di una famiglia di etnia basca, da sempre appassionato di montagna,
Txikon (“Solo Alex per gli amici”, come ha incalzato i presenti) ha raggiunto le vette dei maggiori colossi del mondo, tra i quali il Manaslu in invernale e il temuto Nanga Parbat, conquistando di quest’ultimo la prima salita invernale nel 2016 in cordata con Simone Moro, Tamara Lunger e Ali Sadpara.
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Non basta fare le cose bene d’inverno, bisogna farle alla perfezione”, mantra non discutibile per un uomo che ha sfidato e conquistato le vette più alte del mondo nella stagione più inospitale.
Tra una lezione di vita e una narrazione sentita delle proprie imprese, Txikon ha delineato ciò che montagna e vita condividono, la chiave che apre tutte le porte: “Sapersi rialzare, saper ripartire. Quando le cose vanno bene è facile, ma se le cose vanno male bisogna saper cadere e rialzarsi.