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Nell’autunno della Val di Sole si cammina con gusto

Esperienze nella natura e nelle malghe tra sapori, tradizioni e suoni

Malé (Trento) – Ogni stagione in Val di Sole porta con sé esperienze nuove, tutte sorprendentemente Wow. A partire da “Malghe sognanti”, un’attività immersiva che intreccia natura, tradizione e musica: si tratta di una serie di passeggiate, semplici e piacevoli, nelle quali si viene accompagnati da guide esperte, alla scoperta dei suggestivi paesaggi della valle solandra sino a raggiungere ogni volta una malga diversa. Qui i partecipanti verranno accolti con merende o aperitivi preparati con prodotti genuini e di qualità. Esperienze impreziosite dalle armoniose melodie dei cori di montagna come gli Armonici Cantori Solandri e dalle affascinanti performance del gruppo Miscele d’Aria: ai presenti verranno fornite delle cuffie attraverso le quali ascoltare brani in totale sintonia con l’ambiente circostante.

L’iniziativa è partita con successo lo scorso 13 settembre alla Malga Pontevecchio, prevede altri 5 appuntamenti: due nei restanti venerdì di settembre, il 20 a Malga Polinar e il 27 a Malga Mondent, e tre nei sabati di ottobre, il 5 a Malga Stabli, il 12 a Malga Fratte e il 19 a Malga Stablasolo.

Ma in Val di Sole le escursioni sono in programma anche dopo il calar del sole per ascoltare il bramito del cervo, un rituale d’amore che farà cogliere ai partecipanti la vera anima selvaggia del Parco Nazionale dello Stelvio, la suggestiva cornice (sia in Val di Peio, sia in Val di Rabbi) nella quale l’iniziativa avrà luogo ogni week-end, dal 20 settembre sino al 5 ottobre.

Le esperienze stupefacenti coinvolgeranno pure la Val di Non, in particolare quelle legate al gusto: con “MelaColgo” sarà possibile raccogliere (e poi portarsi a casa) le deliziose mele direttamente dagli alberi distribuiti lungo la Strada della Mela (che collega le due valli): l’attività permetterà di vivere in modo autentico il territorio, condivisa con i contadini locali, pronti a dispensare spiegazioni e consigli utili. Visite alle aziende agricole, passeggiate nei frutteti e merende a base di prodotti trasformati dalle mele scandiranno queste giornate. In parallelo, grazie a “Emozioni di Groppello”, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire segreti del vino (rosso) autoctono della Val di Non e dei suoi aromi: si potrà scegliere tra 3 cantine e 1 distilleria per addentrarsi in un viaggio intenso e sensoriale, guidati dai vignaioli e dai mastri distillatori, proprio nei luoghi di produzione e trasformazione. Le altre esperienze Wow sono dislocate su tutto il territorio della Val di Sole e spaziano dal bike agli sport d’acqua, dalla cultura al wellness: che sia per rilassarsi o provare sensazioni forti, ognuno può trovare l’attività più adatta alle proprie esigenze.

Ma l’autunno della Val di Sole è altresì ricchissimo di eventi e manifestazioni per tutta la famiglia.
Sabato 28 e domenica 29 settembre a Fucine di Ossana andrà in scena la tradizionale Fiera di San Michele con esposizioni e iniziative che metteranno in risalto l’artigianato solandro. Dal 3 al 6 ottobre Terzolas ospiterà “La natura della Val di Sole e i suoi elementi”, quattro giorni dedicati agli elementi che più e meglio identificano la vita di montagna: il giovedì e la domenica saranno incentrati sulle api e sul miele valorizzando sensi come l’olfatto, il gusto e la vista (non mancheranno inoltre mercatini, laboratori a tema e attività ludiche per i più piccoli); il venerdì ai prodotti caseari, con un percorso teatrale e degustativo per conoscere la vita in malga e i profumi dei formaggi d'alta quota; il sabato alle foreste, al bosco e all’acqua, l’oro blu della Val di Sole.

Sempre sabato 5 ottobre il Parco Sonoro Fruscìo di Rabbi sarà l’ideale location di “Musica Resina”: all’interno di questo bosco esperienziale, che esalta i suoni della natura, sono collocate sette postazioni sonore (campane in legno, mega carillon collegati agli alberi, tamburi ricavati dai tronchi, trombe giganti, un pianoforte a coda incastrato nel tronco di una conifera a 10 metri di altezza e un anfiteatro circolare di acciaio lucido a ricordare uno specchio d’acqua). Durante l’evento vari artisti, attraverso speciali performance musicali, faranno entrare il pubblico in contatto con la natura e le sue emozionanti vibrazioni. Il tema scelto per quest’anno è Tecnonatura: la natura intesa come la tecnologia più raffinata di cui si ha conoscenza.

Nel fine settimana successivo (sabato 12 e domenica 13 ottobre), a Livo si svolgerà Pomaria, la festa del raccolto della Val di Non: una manifestazione che ormai da oltre 20 anni celebra la mela nei suoi infiniti aspetti senza tuttavia tralasciare le tradizioni e gli altri sapori locali. Una festa immersa nei colori avvolgenti dell’autunno, proprio quando la natura offre i suoi frutti più profumati e succosi. Tra mercatini, laboratori, degustazioni, dimostrazioni, esposizioni e visite guidate, il pubblico vivrà un’esperienza completa e istruttiva. Il 19 e 20 ottobre torneranno protagonisti i formaggi di malga delle valli di Sole, Non e dell’Altopiano della Paganella con “Formai dal Mont”, un festival ad hoc che si terrà nel comune di Ville d’Anaunia: sarà l’occasione per conoscere il territorio da un punto di vista originale, assaggiando i migliori prodotti derivati dal latte di malga (formaggi freschi, stagionati, vaccini e caprini). Una giuria di esperti voterà il miglior formaggio fresco e stagionato “Trentino di Malga” della manifestazione.

E proprio le prelibatezze di queste due rassegne saranno i piatti forti – non solo in senso figurato – di “Magnamour Autunno”, in calendario per tutto il mese di ottobre e fino al 3 novembre: Magnamour è l’incontro delle due parole chiave della kermesse, ovvero “mangiare” e “amore”. Un’alchimia che si ritrova nei profumi e nei sapori delle Valli del Noce. Più nello specifico, in quei ristoranti che proporranno menù inediti basati proprio sulle specialità locali: “Alla pineta” a Tavon di Predaia, osteria “Casa De Gentili” a Sanzeno, “Viridis” a Cagnò di Novella, sidreria “Melchiorri” a Tres di Predaia, Albergo “Cavallino Bianco” a Rumo, “Stella Alpina” a Sarnonico, “Vecchia Canonica” a Malé e “Corte dei Toldi” a Terzolas.
Ultimo aggiornamento: 19/09/2024 10:44:32
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