Vermiglio (Trento) - Grande appuntamento questo pomeriggio a
Vermiglio, in
piazza Fraviano dove saranno presenti la regista
Maura Delpero e i piccoli attori del paese dell'Alta Val di Sole che hanno partecipato alla produzione del film "Vermiglio", che ha conquistato il film Leone d’argento a Venezia, poi la proiezione in anteprima del film.
L'INTERVENTO - Il sindaco di Vermiglio,
Michele Bertolini, ha seguito passo dopo passo e in presa diretta le riprese del film, che ha già conquistato la critica a livello internazionale, e ringraziato la regista
Maura Delpero (nella foto) che introdurrà il pomeriggio.
"Complimenti alla regista - spiega
Bertolini -
per il film "Vermiglio" che ha conquistato il Leone d’Argento al Festival Internazionale del Cinema di Venezia, un traguardo significativo non solo per aver portato il paese e tutta la Val di Sole alla ribalta internazionale, soprattutto per aver messo in luce la nostra storia, le nostre radici e la nostra identità culturale".
Il coinvolgimento di attori e giovani comparse locali nel film, dimostra come il cinema possa essere un potente strumento per riscoprire e valorizzare la cultura locale, stimolando nuove idee e percorsi artistici tra i giovani.
L'ANTEPRIMA - Oggi, sabato 14 settembre, anteprima per la comunità in piazza Fraviano a Vermiglio, con l’intervento della regista alle 16:30, alle 17 la proiezione della pellicola e a seguire la festa in piazza con la musica dei Cantori da Vermei e del Corpo Bandistico Ossana-Vermiglio.
L’evento, gratuito, è organizzato dal Comune di Vermiglio in collaborazione con Trentino Film Commission.
Un secondo evento a Trento, nella giornata di domani, domenica 15 settembre, con la proiezione alle 18:15 al Cinema Vittoria e al termine l’intervento della regista. Il biglietto d’ingresso (3,50 euro) è acquistabile dal sito del cinema.
I COMMENTI - "Sono due momenti - dicono il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e la vicepresidente e assessore alla cultura, Francesca Gerosa - che daranno modo alla comunità e a tutti gli spettatori interessati di apprezzare l’opera, potendo ascoltare la viva voce della regista. Sarà l’occasione per applaudire Maura Delpero e tutti gli artefici di questo prezioso lavoro, a cui va dato il merito, fra gli altri, di aver saputo raccontare, attraverso la forza, l’immediatezza e le emozioni proprie del linguaggio del cinema, una parte importante delle radici e dell’identità del nostro Trentino. Allo stesso tempo il successo e la visibilità ottenuta dal film non fanno che confermare la nostra gioia e soddisfazione, assieme alla consapevolezza degli spazi conquistati dal Trentino grazie alla propria Film Commission per conto della Provincia autonoma di Trento e Trentino Sviluppo, su un terreno difficile, ma ricco di opportunità”.
Invece il consigliere provinciale e assessore regionale Carlo Daldoss sottolinea: "L'importanza del film è quella di coinvolgere le nuove generazioni nella riscoperta delle nostre radici culturali. Questo successo può essere trasformato in un volano per promuovere l'arte e le tradizioni locali, la creatività e l'apprendimento della nostra storia e della nostra lingua. Deve essere il motore di un rinnovato impegno nel promuovere la nostra eredità culturale come fonte di orgoglio e innovazione".