Lavis - Inaugurata in mattinata la nuova stazione di Lavis (Trento), con interramento della linea Trento-Malé. Alla cerimonia che si è svolta oggi erano presenti le autorità, tra cui il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, l'assessore ai Trasporti, Mauro Gilmozzi, il presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, la presidente di Trentino Trasporti, Monica Baggia, il sindaco di Lavis, Andrea Brugnara, i consiglieri provinciali Chiara Avanzo e Lorenzo Ossanna del Patt, Alessio Manica del Pd, Gianpiero Passamani del'Upt, Alessandro Savoi della Lega (nelle foto alcuni momenti della cerimonia e il taglio del nastro della nuova stazione di Lavis con le autorità).
L'APERTURA - Sarà aperta al pubblico e pienamente funzionante da domani, domenica 29 luglio, la nuova stazione ferroviaria di Lavis, sulla linea, ora interrata per 760 metri, della Trento-Malè-Mezzana. I lavori relativi all’interramento e spostamento della stazione erano stati consegnati alla ditta incaricata di realizzarli - A.T.I. tra Carron s.p.a., capogruppo, Sws Engineering s.p.a., mandante, e geologo Dario Gaspari, mandante - il 28 giugno 2016. In quell’occasione si sottolineò come si trattasse di un intervento atteso dalla comunità, importante sotto il profilo urbanistico, della viabilità complessiva del paese e della zona, della sicurezza, dell'intermodalità, dell'efficienza del sistema complessivo dei trasporti su rotaia. E’ stato realizzato anche un parcheggio di attestamento da oltre 100 posti.
"Mi sento orgoglioso - ha detto il presidente Ugo Rossi - di vivere in Trentino, dove l'autonomia produce risultati positivi come questo. Dove si può decidere come esercitare le proprie competenze in un sistema che si basa sul fatto che le risorse locali arrivano dalle tasse pagate dai cittadini e dalle imprese. Anche la Trento-Malé è frutto del protagonismo del territorio e delle comunità che l'hanno a
suo tempo fortemente voluta. Ora come all'ora è una realtà con i piedi piantati nel presente ma lo sguardo rivolto al futuro".
"Voglio rivolgere un ringraziamento - ha sottolineato l'assessore Mauro Gilmozzi - a chi ha lavorato per questo risultato che porta con sé nuove opportunità sul piano della mobilità, coinvolgendo anche temi come l'urbanistica, la vivibilità del territorio, il traffico".
Di opera tecnicamente complessa sia sul piano realizzativo che della gestione complessiva dell'esercizio ha parlato la presidente Monica Baggia. Per il sindaco Andrea Brugnara quella di oggi è una giornata storica per l'inaugurazione di un'opera che permette ai cittadini di riappropriarsi del loro tempo. Il commissario governativo per il Tunnel del Brennero, Ezio Facchin, ha ricordato lo scenario che riguarda il territorio provinciale in materia di collegamenti su rotaia.
L'OPERA - L’intervento ha riguardato l’abbassamento in trincea della linea ferroviaria per circa 760 metri, fino ad una profondità di circa sette metri, il raddoppio del binario per oltre 430 metri e lo spostamento della stazione di Lavis.