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Maltempo, situazione viabilità in Trentino: le strade chiuse

Trento - L'ondata di maltempo che sta interessando il Nord Italia non ha finora creato problemi alla viabilità in Trentino. La perturbazione, con piogge diffuse e neve oltre i 1700-1800 metri, proseguirà anche nelle prossime ore.


Ecco la situazione della viabilità in Trentino
ALTA VALSUGANA – ALTOPIANO FOLGARIA - LAVARONE – LUSERNA e di PINE'
Tutte le strade sono aperte.
BASSA VALSUGANA – TESINO
Chiusura invernale della Sp 31 del Passo Manghen dal km 17+000 al km 31+500.
Le restanti strade sono tutte aperte.
PRIMIERO
Tutte le strade sono aperte.
VALLI DI CEMBRA, FIEMME E FASSA
Statale 612 della Val di Cembra permane senso unico alternato per smottamenti al km 3+400 loc. Maso Franchi e al km 7+400 località Ceola.
Chiusa la SP 31 del Manghen dal km 32+500 al km 38+550 per pericolo smottamenti.
TRENTO - MONTE BONDONE – PAGANELLA
Tutte le strade sono aperte.
VALLE DI NON
Chiusa la Sp 14 del lago di Tovel in località Santa Emerenziana al km 1,530 circa per pericolo caduta sassi.
Sp 73 destra Anaunia: senso unico alternato causa smottamento al km 4,000 circa nel comune di Denno.
VALLE DI SOLE
Tutte le strade sono aperte.
CHIESE, GIUDICARIE, RENDENA
Tutte le strade sono aperte.
ALTO GARDA E LEDRO
Chiusa la Sp 48 del Monte Velo in località Gazzi per smottamento. Le restanti strade sono tutte aperte.
VALLAGARINA
Chiusa la pP 22 Chizzola – Brentonico tra l’abitato di Brentonico e Sorne per frana. Le restanti strade sono tutte aperte.


LE PREVISIONI


Il punto della situazione è stato fatto questa mattina presso la caserma dei vigili del fuoco del corpo permanente, dove si è riunita, alla presenza del presidente Maurizio Fugatti, la sala operativa della Provincia autonoma di Trento. “Desidero ringraziare – ha detto Fugatti – tutte le persone e le strutture che stanno lavorando per limitare danni e disagi legati al maltempo. L’attenzione è alta ma abbiamo le competenze e l’esperienza per affrontare la situazione.

Sono convinto che la comunità trentina si senta in buone mani”.
L’invito rivolto alla popolazione è quello di limitare gli spostamenti prestando particolare attenzione alla situazione delle strade, soprattutto in quota, in caso di neve o in presenza di brinate legate al calo della temperatura.


Nelle ultime ore si sono registrate deboli precipitazioni diffuse con cumulate mediamente inferiori a 20 mm e massimi di circa 25 mm fino alle ore 13. Dalle ore 12 alle 13 si sono registrate precipitazioni con massimi orari localmente superiori a 7 mm/h.


Gli esperti di Meteotrentino prevedono un'ulteriore intensificazione delle precipitazioni fino a sera, quando potranno localmente assumere carattere temporalesco; quota neve in aumento mentre in montagna, nelle zone esposte, le raffiche di vento potranno localmente superare i 90 km/h.


Le piogge, si prevede, saranno mediamente di 5 - 10 mm/h ma localmente fino a 15 - 20 mm/h. Entro sera sono attesi mediamente 50 - 90 mm e localmente di più specie sui settori sudoccidentali.


Le precipitazioni potranno attenuare temporaneamente dopo le 21 o 22 di oggi a cominciare da ovest ma poi riprenderanno nella mattinata di domani, più discontinue ed anche a carattere di rovescio o isolato temporale. Nella giornata di venerdì sono attesi accumuli medi di 10 - 30 mm e localmente di più con quota neve in calo fino a 1500 metri circa o localmente sotto durante i rovesci più intensi. Tra le zone maggiormente interessate dalla perturbazione dovrebbero esserci le Giudicarie e la Valle Rendena.


I bacini della Sarca e del Chiese, si prevede, saranno tra quelli maggiormente interessati dagli effetti delle precipitazioni. Ma la situazione dei fiumi è complessivamente tenuta sotto controllo. Sul territorio si stanno superando le prime soglie di attenzione. Per quanto riguarda il livello dell’Adige la situazione sarà condizionata anche dall’evoluzione della perturbazione in Alto Adige.


In previsione della nuova ondata di maltempo la Protezione Civile ha già dato disposizioni ai gestori idroelettrici affinché, un po’ su tutto il territorio, si possano recuperare i volumi di acqua che le dighe hanno trattenuto in questi giorni.


Per quanto riguarda l’evento franoso verificatosi a Cloz, dopo i sopralluoghi effettuati, è stata completata l’asportazione degli accumuli con il miglioramento dei drenaggi e la posa di teli impermeabili nella parte alta del dissesto. Gli uffici sono in contatto costante con gli operatori sul posto per monitorare gli sviluppi a seguito delle ulteriori piogge previste.


Sul fronte dei trasporti pubblici sono stati predisposti servizi sostitutivi con autobus nell’eventualità che sia necessario interrompere le linee ferroviarie locali.

Ultimo aggiornamento: 02/11/2023 11:56:55
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