La medaglia d’argento è stata concessa al battaglione “Morbegno” per i fatti d’arme di Monte Fior e Monte Castelgomberto (Altopiano di Asiago, provincia di Vicenza) del 5-8 giugno 1916; è in commemorazione di questi avvenimenti che viene celebrata ogni anno la Festa di Corpo, l’8 giugno.
Negli anni 1940 - 1943 il 5° alpini prende parte alla 2^ Guerra Mondiale con i suoi tre battaglioni: “Morbegno”, “Tirano” ed “Edolo”, sui fronti alpino occidentale (1940), greco – albanese (1940 – 1941) e russo (1942 – 1943), scrivendo epiche pagine di gloria per le quali saranno concesse alla Bandiera 2 medaglie d’oro al Valor Militare.
Al rientro dalla campagna di Russia, mancheranno all’appello tra morti, feriti e dispersi, 4130 uomini. Il 5° Reggimento Alpini viene poi ricostituito con sede a Merano il 15 marzo 1953, inquadrando i battaglioni alpini “Tirano“ ed “Edolo“, ed assegnato alla Brigata alpina “Orobica”.
Il reparto, a seguito della ristrutturazione dell'Esercito, è sciolto il 30 settembre 1975 la Bandiera e tradizioni vengono ereditate dal battaglione alpini "Morbegno", ricostituito nell’ambito del 5° poco prima. Il Battaglione viene impegnato, oltre che in numerose attività addestrative ed operative, anche in attività emergenziali: soccorso alla gente di Stava (paese colpito nel 1985 da una frana), alluvione in Valtellina nel 1987 e alluvione in Piemonte nel 1994.
Nel 1991 vengono sciolti la Brigata alpina “Orobica” ed il battaglione alpini “Tirano”, mentre il battaglione “Edolo” continua la sua attività fino al 2004. Il “Morbegno”, custode della Bandiera del 5° Alpini, passa quindi alle dipendenze della Brigata alpina “Tridentina”.
Nel 1992 vengono ricostituiti i Reggimenti in base alla nuova riforma della struttura dell’Esercito ed il 5° riprende vita nella sede di Vipiteno (BZ), formato dal battaglione Alpini “Morbegno” e dalla compagnia comando e servizi. Durante gli anni ’90 il Reggimento sarà spesso impiegato in operazioni di ordine pubblico e di concorso alle forze di polizia, nell’ambito delle operazioni “Vespri Siciliani” , “Riace” e “Domino”. Nel 2000 il Reggimento viene alimentato con volontari in ferma annuale e partecipa, nel 2001, alla sua prima operazione fuori area in Bosnia nella missione “Joint Forge”. Nel 2002 ha inizio presso il Reggimento l’alimentazione con personale professionista, VFB e VSP ed il 1° luglio 2002 il reparto passa alle dipendenze della Brigata alpina “Julia”.
Dal maggio al dicembre 2003 il reggimento partecipa all’operazione “Joint Forge” in Bosnia-Herzegovina, nel German – Italian Battle Group. Nel luglio 2005 il Reggimento è impegnato nell’ operazione “Joint Enterprise” in Kosovo, dove opera fino al mese di gennaio del 2006.
Dal luglio 2007 al gennaio 2008, il 5° Alpini è a Kabul, per la sua prima esperienza in Afghanistan nell’ambito della missione ISAF.
Sin dall’agosto 2008, data di inizio dell’operazione in concorso alle Forze dell’Ordine, denominata “Strade Sicure”, il personale del 5° reggimento alpini è chiamato ad operare a Verona, per poi essere impiegato presso Bergamo e Brescia dal dicembre 2009 al maggio 2010.
Dall’ottobre 2010 all’aprile 2011, il reparto è nuovamente impiegato in Afghanistan nell’Operazione ISAF, nella zona di Shindand. Durante il semestre di attività il 28 febbraio 2011 muore nell’esplosione di un IED il capitano Massimo Ranzani.
Fra l’agosto 2011 ed il giugno 2012 il Reggimento è stato impegnato per due volte nell’operazione “Strade Sicure” presso Caserta. Nel periodo marzo – settembre 2013, la 44^ Compagnia viene schierata in Afghanistan nell’ambito dell’Operazione ISAF. Nel periodo giugno – dicembre dello stesso anno, il reggimento è impegnato in Val di Susa nell’operazione “Strade Sicure”, dove assicura la protezione e la vigilanza del cantiere TAV di Chiomonte (Torino). E’ impiegato nuovamente in quest’area tra il settembre 2015 e il maggio 2016.
Il reggimento partecipa ancora all’operazione Joint Enterprise in Kosovo dal dicembre 2014 al giugno 2015, come parte consistente del comando del Multinational Battle Group West, l’unità multinazionale con competenze sul settore occidentale della regione.
Dal novembre 2016 al giugno 2017 il reggimento partecipa ancora una volta all’operazione Strade Sicure, garantendo attività di antisciacallaggio nelle zone colpite dagli eventi sismici dell’ottobre 2016 in Marche ed Umbria, presidiando i maggiori centri colpiti dal terremoto.
Dal dicembre 2017 al giugno 2018, la 44^ Compagnia ed unità del comando di reggimento prendono parte all’Operazione “Baltic Guardian” in Lettonia, inquadrati all’interno del “Battle Group Latvia” a comando canadese. Dal 14 giugno al dicembre 2018 il reparto è stato impiegato nuovamente in Kosovo.
di Chiara Panzeri