Bienno (Brescia) - Alluvione autunno 2023 finanziati interventi in sei Comuni della Valle Camonica, Bienno, Vezza d'Oglio, Malonno, Cevo, Paspardo e Saviore dell'Adamello, e altri sei del Bresciano, Valvestino, Collio Val Trompia, Vobarno, Lavenone, Bovegno, Idro e Tremosine sul Garda sono stati finanziati 22 interventi, per un totale di 4 milioni e 500mila euro. Le opere sono legate al maltempo dal 20 ottobre al 10 novembre 2023, per il quale è stato dichiarato dal Governo lo stato di emergenza.
Gli interventi sono stati approvati dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile per un importo di 4,5 milioni di euro, Regione Lombardia ha dato la disponibilità a stanziare ulteriori 315.000 euro per completare l’ultimo intervento sul Lago d’Idro.
"Si tratta - ha affermato l'assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa - di una prima e importante risposta al territorio. Quelli elencati sono interventi urgenti di soccorso ed assistenza alla popolazione, rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche. Le ulteriori esigenze del territorio sono state raccolte e trasmesse al Dipartimento di Protezione civile per la relativa istruttoria, a tale scopo la scorsa settimana si sono svolti i sopralluoghi dei tecnici proposti, anche al fine di valutare lo stanziamento di ulteriori risorse”.
“Regione Lombardia e la Protezione civile sono sempre al fianco delle comunità colpite dagli eventi avversi - conclude La Russa -. Il nostro impegno è massimo per dare risposte al territorio”.
ECCO L'ELENCO DEGLI INTERVENTI
Bienno - 20.000 euro - Via Madonna (borgo di Prestine): ripristino dell'ancoraggio della rete esistente e rimozione del materiale roccioso distaccato, a seguito dello smottamento di un fronte roccioso parzialmente protetto da reti, che ha determinato la chiusura della sottostante strada comunale (con rischi per le abitazioni a valle)
Lavenone - 5.917 euro: vari punti della viabilità comunale Pulizia e sgombero dei detriti dalla sede stradale e ripristino della pavimentazione e delle barriere laterali della stessa.
Lavenone - 59.500 euro: gli interventi necessari sono così articolati:
Realizzazione di nuova scogliera a protezione dell'esistente muratura di sostegno della strada comunale (a seguito degli eventi calamitosi, la fondazione della muratura a sostegno della strada risulta fortemente compromessa);
Pulizia, manutenzione straordinaria e realizzazione di nuove opere su due tombotti esistenti;
Pulizia delle caditoie con ripristino di griglie asportate dagli eventi; pulizia, sgombero e trasporto in discarica del materiale accumulatosi sulla sede stradale, nei tombotti e nelle caditoie.
Lavenone - 52.500 euro - località Bisenzio: realizzazione di banchettone stradale in calcestruzzo armato e posa di guard-rail per ripristino della funzionalità della strada Lavenone - Presegno - Pertica Bassa, in località Bisenzio. Il ripristino della viabilitàe della sicurezza stradale si presentano necessari, trattandosi dell'unica strada che porta al bacino dell'acquedotto comunale di Bisenzio.
Vezza d'Oglio - 32.152 euro - Via San Giovanni: Ricostruzione della muratura crollata, finalizzata al ripristino della viabilità comunale che collega la
periferia dell'abitato di Vezza d'Oglio e la località Carona con il centro storico.
Malonno - 173.500 euro Località Borgonuovo: intervento di manutenzione straordinaria della sponda orografica sinistra del fiume Oglio, con formazione
di circa 130 metri di scogliera, costituita da massi ciclopici divolume singolo non inferiore a 0,5 mc, e parte sommitale realizzata a secco con piantumazione di talee.
Ripristino del terreno di proprietà privata escavato dalla furia delle acque, mediante asportazione e successiva ricollocazione del materiale in alveo per una larghezza di circa 11 metri, che consente di rimuovere il materiale alluvionato depositato in alveo, ripristinando il normale deflusso delle acque lungo l’alveo del
Fiume Oglio.
Valvestino - 550.000 euro: rifacimento del muro di sostegno a valle della sede stradale e contestuale ricostruzione dell'argine del fiume Toscolano, resisi necessari a seguito di cedimento in quattro punti della sede della strada provinciale di collegamento con il comune di Magasa.
Cevo - 500.000 - Esina: a seguito di fenomeno di dissesto idrogeologico, sistemazione del versante interessato a monte della strada provinciale, raccolta e convogliamento delle acque superficiali e consolidamento della scarpata.
Collio - 542.000 euro - lungo il Fiume Mella, nel tratto compreso dall'inizio del centro abitato fino alla frazione SanColombano - Località Bocafol - ricostruzione tratti di scogliera erosa, in lato sinistro e destro del fiume Mella, con realizzazione di soglie di salvaguardia.
Vobarno - 72.097 euro - tratto di strada tra Ponte Sacca e la frazione di Lizzane, parziale deviazione del tratto stradale e creazione di scogliera a corso regolare a secco, in pietrame di cava compatto.
Vobarno - 40.775 euro- via Fustegnago: lavori di pronto intervento per la messa in sicurezza del versante sovrastante via Fustegnago, interessato da un evento franoso che ha compromesso la viabilità per le frazioni a monte. Disgaggio dei massi pericolanti, pulizia del materiale dalla parete rocciosa, disbosco dell'area di frana, allestimento e posa di reti di contenimento.
Lavenone - 89.088 euro - Strada Lavenone Presegno Ono Degno al km 5+600 all'altezza del 4° tornante a salire. Ripristino della viabilità sulla strada intercomunale Lavenone - Presegno - Ono Degno (km. 5+000, all'altezza del tornante 4) con sgombero da fango e detriti, disgaggio, pulizia e consolidamento del versante (formazione di gabbioni e muratura di contenimento).
Lavenone: 60.732 euro - Strada Lavenone Presegno Ono Degno, al km 6+150 in località Felet. Ripristino della viabilità sulla strada intercomunale Lavenone - Presegno - Ono Degno al km. 6+150, in località Felet, con sgombero della sede stradale e trasporto in discarica e rimodellamento dell'alveo del rio Le Coi Inferiore (formazione di briglie, ripristino e pulizia del tombotto esistente, formazione di tombotto di caduta).
Bovegno -170.000 euro - Località Corna: rimozione macerie e materiale di frana con trasporto in discariche autorizzate, con messa in sicurezza dell'unica strada che conduce alla frazione Graticelle. Pulizia del versante a valle della strada comunale interessata dal dissesto. Ripristino dei marciapiedi e delle ringhiere per la messa in sicurezza stradale.
Bovegno - 195.000 euro - Località Sopra Cadelle, strada Fassole: interventi di messa in sicurezza e rifacimento della doppia carreggiata stradale oggetto di dissesto e cedimento (unica strada di accesso alla frazione di Fassole); lavori di messa in sicurezza dell'acquedotto pubblico.
Paspardo - 199.994 - Località Ponte della Sega: in conseguenza di fenomeni di dissesto e distacchi dalla scarpata di frana, materiale detritico è caduto sulla Sp 88, interrompendo il transito e rendendo impraticabile la strada di accesso alle opere di captazione annesse all’acquedotto presenti lungo il versante destro della Valle del Re di Paspardo. Sono stati attivati i primi interventi urgenti necessari alla rimozione del materiale e al ripristino delle condizioni minime di sicurezza per consentire il transito dei veicoli.
Saviore dell'Adamello - 91.652 euro - Frazione Ponte via Marconi (verso numero civico 6 - località Morine verso la Puntera): consolidamento del versante a valle della strada attraverso la realizzazione di una palificata, il rifacimento di una porzione di muro di sostegno della strada e il drenaggio di tutte le acque che scorrono lungo il versante con il loro convogliamento in un recapito sicuro
Saviore dell'Adamello - 55.172 euro - strada Comunale Saviore - Fabrezza: intervento di rispristino della sezione idraulica della Valle di Vesso, attraverso la pulizia del materiale depositato sulla strada, dell'alveo del torrente e dell'attraversamento stradale, con realizzazione di gabbioni a consolidamento del versante a monte della strada.
Idro - 626.005 euro - A seguito degli eventi calamitosi di fine ottobre - inizi novembre 2023, la galleria di scarico di fondo del Lago d’Idro, detta “Galleria degli Agricoltori” è stata utilizzata per gestire le portate di piena del fiume Chiese, nei limiti massimi previsti dall’Ufficio Dighe, nel rispetto del Documento di Protezione Civile della diga approvato con d.g.r. n. 1501 del 4/12/2023. A causa del transito dei valori di piena massima consentiti, la galleria ha subito dei danni rilevanti con compromissione del suo regolare utilizzo. In particolare, sono stati evidenziati danni al rivestimento in lamiera della galleria e distacchi puntuali di blocchi di calcestruzzo che hanno determinano una riduzione sostanziale della sezione idraulica della galleria. La riduzione dell’officiosità della galleria ne impedisce la corretta funzionalità e, in caso di eventuali nuovi eventi, potrebbe subire un ulteriore incremento delle criticità a causa della limitata stabilità dei rivestimenti danneggiati e distaccati.
Lavorazioni previste, in corso di esecuzione: rimozione manuale delle parti incoerenti del calcestruzzo esistente; idrolavaggio della zona interessata dal risanamento; posa di rete elettrosaldata f 8 mm maglia 10x10 cm; realizzazione di ancoraggi al calcestruzzo esistente in numero minimo di 4 al mq, costituiti da fori f 16 mm di lunghezza pari a 50 cm, barre in acciaio f 12 mm e inghisaggio con resina epossidica; riempimento delle cavità e lesioni presenti con malta fibrorinforzata antiritiro e successiva regolarizzazione della sezione con lo stesso prodotto; finitura superficiale con malta osmotica spessore 3/5 mm.
Tremosine sul Garda - 95.000 euro - Località Ponti Ricostruzione del versante di sostegno della viabilità comunale (via Brasa) mediante palificata e opere strutturali