Cimbergo (Brescia) - Alpinista comasca muore precipitando nella zona del bivacco Cai Macherio, in territorio del comune di Cimbergo. Giulia Vanossi, 26enne, era con altri due amici a circa 2000 metri di altitudine nella zona del Tredenus - Corno delle Pile, sulla via “Federico Giovanni Kurtz” - e, secondo quanto finora raccolto, sarebbe precipitata 350 metri, non avendo scampo.
Ieri mattina la giovane, residente a Ponte Lambro (Como), aveva raggiunto la Valle Camonica con due amici e stava percorrendo la via “Federico Giovanni Kurtz”, quando è precipitata durante la scalata.
La richiesta è arrivata poco prima di mezzogiorno: è partita una squadra di soccorritori, con i tecnici della Stazione di Bassa Valle Camonica del Soccorso alpino e i militari del Sagf, Soccorso alpino Guardia di finanza. Sul posto è arrivato l’elisoccorso di Verona. Intervenuto anche l’elicottero della Guardia di finanza. Le operazioni sono state particolarmente complesse per l’estrema difficoltà tecnica del posto e anche per le condizioni meteorologiche mutevoli e a tratti avverse. Una squadra di soccorritori si è portata alla base della parete; i compagni della ragazza si sono calati dalla parete in autonomia.
La vittima, Giulia Vanossi, è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale di Esine, poi il magistrato di turno ha dato il nullaosta alla sepoltura.
L’elisoccorso di Sondrio di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza - li ha recuperati e portati a valle.
Nella medesima zona era morto lo scorso aprile Walter Bassi, maratoneta e anima delle Corrintime.
di Ch. P.