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Artogne, assemblea elettiva del Csi di Vallecamonioca

Il presidente Giuliano Ganassi verso il terzo mandato consecutivo

Artogne (Breecia) - Appuntamento elettivo per il CSI di Vallecamonica che domenica 22 dicembre ad Artogne promuove l’Assemblea delle società sportive. L’incontro sarà ospitato nella sala Polifunzionale di Artogne a partire dalla 9. Il programma prevede l’accoglienza con la Commissione verifica poteri che valuterà l’idoneità al voto dei delegati presenti. Quindi dopo i saluti delle autorità e la relazione di fine mandato sarà la volta della consegna del Discobolo al merito 2024; nella seconda parte dell’assembla sono previsti gli interventi dei rappresentanti dei gruppi sportivi, le votazioni e, prima della proclamazione degli eletti, la celebrazione della Santa Messa.

Ganassi verso il terzo mandato - Definito anche il quadro dei candidati; per la carica di presidente si ripresenta per il terzo mandato consecutivo, come unico candidato, il presidente uscente Giuliano Ganassi (nella foto durante una precedente assemblea elettiva). Sono nove invece i candidati a consigliere; i consiglieri in carica Tomaso Bottichio (Polisportiva Ossimo), Giuseppe Moscardi (Polisportiva Comitato), Giulia Moscardi (G.S.O. Piamborno), Roberta Maffi (Aido Artogne), Ezio Zanardini (G.S.O. Darfo) mentre si candidano per la prima volta Silvano Fiorini (Cividate/Malegno), Silvano Pezzoni (Polisportiva Comitato), Guido Mensi (G.S.O. Breno) e Chiara Filippi Pioppi (Polisportiva Comitato).

Un quadriennio non certo semplice quello che il CSI Vallecamonica chiude domenica 22 dicembre ad Artogne. L’anno della pandemia ha messo in dubbio la presenza del comitato in Valle Camonica dopo oltre quarant’anni di presenza attiva. Una volta passata la pandemia e i suoi effetti, i numeri del CSI sono tornati a crescere. I tesserati hanno raggiunto quota 8.500, parecchio al di sopra degli iscritti negli anni pre-pandemia, alcune società sportive non hanno retto alle difficoltà ma altre se ne sono aggiunte per arrivare ora a settantotto affiliate. A complicare la situazione anche l’entrata in vigore della riforma dello sport che ha sanato lacune storiche del mondo sportivo italiano ma contemporaneamente ha gravato le società sportive di un fardello burocratico non di poco conto.
Il Csi Vallecamonica ne è uscito complessivamente bene rafforzando la credibilità sul territorio tanto da diventare sempre più di frequente il riferimento, per la parte sportiva, di enti e associazioni del territorio come la Comunità Montana, i Comuni della Valle, parrocchie e alcuni istituti scolastici. Collaborazioni allargate all’ATS della Montagna, con la presenza nel Laboratorio permanente per la promozione dell’attività fisica, e all’Azienda Territoriale per i Servizi alla persona che collabora nel progetto regionale per uno sport inclusivo. Nel quadriennio è stato poi rafforzata l’importante esperienza del volontariato sportivo internazionale con “CSI per il mondo” e le missioni nella Repubblica Democratica del Congo. Il dato più importate è quello del numero degli atleti minorenni che, da un paio d’anni, ha superato quello degli adulti e testimonia l’efficacia della promozione dell’attività sportiva giovanile. Le ombre riguardano in particolare alcuni sport individuali che stanno soffrendo più degli sport di squadra. Due discipline sportive storiche del Comitato hanno il fiato corto. Quest’anno dopo tanto tempo non sarà organizzato un campionato di sci e il tennistavolo, dopo aver sofferto negli ultimi anni, sembra adesso mandare segnali di timida ripresa. Più che nei numeri però le difficoltà maggiori sono quelle organizzative legate alla carenza di volontari disponibili a collaborare nelle commissioni sportive e a ricoprire il ruolo di arbitri. Di questi temi si parlerà nell’incontro dedicato al rinnovo delle cariche elettive.

Discobolo d'oro - L’appuntamento di Artogne sarà anche l’occasione per la consegna del Discobolo d’oro al merito, il più alto attestato nazionale di stima dell’associazione per coloro che, nel corso degli anni, hanno generosamente dedicato un'ampia parte della loro vita al CSI e ai suoi ideali. Sarà un’edizione storica del Discobolo d’oro perché per la prima volta, in Vallecamonica, viene assegnato ad una donna. A ricevere il premio sarà infatti Roberta Maffi, Presidente dell’Aido Artogne, consigliere in carica del Comitato camuno, ricandidata a questo incarico, allenatrice di pallavolo e tesserata al CSI camuno da oltre trent’anni. È un riconoscimento che premia idealmente tutto il movimento femminile del CSI camuno che negli ultimi anni ha avuto una crescita non indifferente. Sia a livello sportivo che dirigenziale, sono infatti diverse le donne diventate negli ultimi anni Presidenti di società o componenti dei consigli direttivi. I meriti di Roberta Maffi (nella foto) vanno oltre l’ambito sportivo; da Presidente del gruppo sportivo di Artogne è infatti impegnata a legare le manifestazioni e gli eventi organizzati a progetti di solidarietà. La consegna del Discobolo con una cerimonia, alle 10, nell’ambito dell’assemblea elettiva di domenica.
Ultimo aggiornamento: 21/12/2024 00:33:46
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