Breno (Brescia) - Approvato il bilancio della
Comunità Montana di
Valle Camonica, illustrato dall'assessore
Cristian Farisè. Durante l'assemblea sono intervenuti i sindaci
Dario Colossi (Darfo),
Alessandro Francesetti (Cividate Camuno),
Cristian Zanelli (Angolo Terrme) e il rappresentante del Comune di Cedegolo,
Pier Luigi Mottinelli. Il presidente della Comunità Montana di Valle Camonica,
Corrado Tomasi, ha sottolineato l'importanza di un "
lavoro di squadra" e l'attenzione
"a progetti che vengono proposti da più Comuni o Unione di Comuni".
Nel 2025 la Comunità Montana avrà
16 milioni in più finanziati dai canoni delle grandi derivazioni idroelettriche che saranno assegnati su importanti progetti delle valle.
Al patto territoriale con capofila Borno andranno 3 milioni e 700mila euro, invece 3milioni e 658mila euro saranno assegnati al sistema di collettamento e depurazione per superare le criticità esistenti, come previsto da Regione Lombardia.
Tre milioni a Capo di Ponte, per la valorizzazione e fruibilità del sito Unesco, nello specifico per la riqualificazione dell’area Graffiti, e 2milione 250mila euro a Ceto per il progetto Imago con l'obiettivo di creare un hub culturale ed espositivo delle incisioni. Due milioni andranno al Comune di Berzo Inferiore per l’adeguamento della scuola e 400mila euro ciascuno a Esine e Ossimo per un sottopasso e parcheggio e per la riqualificazione della casa di comunità, 380mila a Berzo Demo per la ristrutturazione del rifugio Loa.
Il bilancio è stato approvato con l'astenzione dei Comuni di Darfo e Cividate Camuno.