Capo di Ponte (Brescia) - Grande appuntamento al
Mupre di
Capo di Ponte: domani - sabato
30 novembre, alle 1
5:30 - si inaugura l’esposizione archeologica “
4000 anni a Dos dell’Arca”.
La mostra fa il punto sulle
indagini archeologiche in corso a
Dos dell’Arca, piccola collina sul versante orientale della
Valle Camonica, che – insieme agli altri tre dossi vicini (Piè, Fondo Squaratti e Quarto Dosso) – presenta rilevanti tracce di frequentazione umana dal Neolitico all’età del Ferro ed è tra i contesti più interessanti per la ricerca archeologica e per l’arte rupestre del territorio camuno.
L’esposizione, frutto della collaborazione tra la Direzione regionale Musei nazionali Lombardia, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia e l’Università degli Studi di Pavia, è un viaggio alla scoperta di relazioni e contatti dentro e fuori la
Valle Camonica e ruota attorno al binomio archeologia e arte rupestre.
E non poteva essere diversamente in un territorio famoso in tutto il mondo per le sue incisioni, divenute patrimonio mondiale dell’Unesco nel 1979.
Segnalato per la prima volta nel 1957 da Gualtiero Laeng, naturalista che ha legato il suo nome alla scoperta dell’arte rupestre camuna nel 1909, Dos dell’Arca fu oggetto di ulteriori indagini archeologiche nel 1962, con la campagna di scavi guidata da Emmanuel Anati. I reperti emersi nel corso degli scavi, datati tra l’età del Bronzo e l’età del Ferro (II-I millennio a.C.), fanno parte dal 2014 dell’esposizione permanente del Mupre.
Tra il 2016 e il 2023, a distanza di oltre 60 anni, sono state condotte nuove ricerche in concessione ministeriale dirette dall’Università degli Studi di Pavia con il “Progetto Quattro Dossi”, che gettano nuova luce sulla vita di questo dosso e degli altri tre con cui era in relazione: Pié, Fondo Squaratti e il Quarto Dosso.
I principali risultati di queste ricerche, esposti qui per la prima volta, raccontano, insieme alle incisioni rupestri, le articolate e complesse vicende di Dos dell’Arca dal Neolitico fino alla romanizzazione, lungo 4000 anni di storia.