Capo di Ponte (Brescia) - Due giornate dedicate a Raffaella Poggiani Keller, figura di spicco dell'archeologia nazionale e internazionale recentemente scomparsa, con l'intento di commemorarla in occasione del suo compleanno. Gli appuntamenti sono in programma il 16 e 17 novembre.
Le sedi in cui si svolgono, la Soprintendenza di Brescia e il Museo Nazionale della Preistoria di Capo di Ponte, ricoprono per la sua vita di archeologa un significato simbolico, poiché la sua attività di tutela, di ricerca e di condivisione del sapere si è concentrata particolarmente proprio tra le province di Bergamo e Brescia, fra didattica, tutela e valorizzazione.
La giornata del 16 novembre, presso la sede della Soprintendenza a Brescia, è intitolata il "Lavoro dell'archeologo" poiché Raffaella Poggiani Keller è stata archeologa a tutto tondo, esercitando questa professione in tutte le sue declinazioni.
Ascolteremo dunque le voci di amici, archeologi, che ricorderanno esperienze, progetti comuni e legami umani.
Nella giornata del 17 novembre - domenica in cui l’archeologa avrebbe festeggiato il suo compleanno - sarà la Valle Camonica a ricordare il suo impegno costante per il patrimonio culturale, con una tavola rotonda sul rapporto dialettico tra la tutela e la valorizzazione.
Raffaella Poggiani Keller (nella foto) fu infatti protagonista di una intensa stagione culturale per la Valle Camonica, con la creazione di Parchi e aree archeologiche che hanno favorito la fruizione del territorio, culminata con l'apertura del Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte. Al termine della tavola rotonda verrà lasciato spazio ad amici, colleghi e a quanti l'hanno conosciuta per un ricordo e una testimonianza personale.
Concluderà la giornata un concerto da camera dell'Orchestra Fiati di Valle Camonica che si terrà nella splendida cornice del Monastero di San Salvatore, per festeggiare il ricordo di una presenza ancora vivida nel panorama culturale della Valle.