Breno (Brescia) -
Cerimonia di commemorazione dell'intitolazione della caserma, sede della Compagnia di Breno della
Guardia di Finanza, all'Appuntato,
medaglia d'argento al
valor militare,
Giuseppe Domenighini.
LA CERIMONIA - "Medaglia d’Argento al Valor Militare all’Appuntato Giuseppe Domenighini da Malegno”.
Questa l’effige che si trova all’ingresso della caserma della Guardia di Finanza di Breno, sede della Compagnia, intitolata al coraggioso camuno insignito della ricompensa per un’eroica azione compiuta, nel corso della Prima Guerra Mondiale, sul Monte Viluscia (Albania Meridionale) il 6 luglio 1918.
È nel ricordo delle gesta compiute con spiccato coraggio ed ardimento dai propri appartenenti per onorare la Patria in tempo di guerra, che si è tenuta la cerimonia di commemorazione del valoroso appartenente alle Fiamme Gialle, la cui impresa è esplicitata nella motivazione di concessione della prestigiosa decorazione.
Nell’occasione, è stato attribuito risalto all’anniversario per i duecentocinquanta anni dalla fonazione del Corpo della Guardia di Finanza, risalente alla nascita della Legione Truppe Leggere che, istituita il 5 ottobre del 1774, fu posta a presidio delle frontiere e degli spazi doganali dell’allora Regno di Sardegna.
Durante la cerimonia, avvenuta alla presenza delle autorità locali militari, civili e religiose, con il testa il il comandante provinciale delle Fiamme Gialle di Brescia, Colonnello Francesco Maceroni e il comandante delle Compagnia delle Guardia di Finanza di Breno, Capitano Matteo Boarelli.
Il colonnello Maceroni ha ricordato come "siano proprio i valori più nobili e puri, radicati nei territori montani, ad aver orientato, sin dalle proprie origini, il paradigma d’azione di un Corpo di polizia economico-finanziaria così come odiernamente conosciuto, a servizio del Paese e della cittadinanza".
All’insegna del motto, coniato per la ricorrenza, “nella tradizione il futuro”, la Guardia di Finanza ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni camune, oltre al sindaco di Breno, Alessandro Panteghini, erano presenti numerosi sindaci e amministratori locali, e dato l’opportunità ai giovani impegnati al Grest dell’oratorio di Breno di cimentarsi nel dinamico ventaglio operativo che rappresenta la quotidianità di ogni finanziere.
Partecipando alle simulazioni dedicate, le nuove generazioni si sono esercitate in controlli su strada, anche con l’ausilio di unità cinofile antidroga, nonché nella pianificazione delle attività di soccorso in montagna con i militari specializzati del S.A.G.F. (Soccorso Alpino Guardia di Finanza).

Proprio partendo dal coinvolgente entusiasmo che contraddistingue l’età evolutiva, la giornata ha consentito di compiere, attraverso l’evocazione dei sentimenti più genuini che contraddistinguono la Guardia di Finanza, un ribaltamento prospettico indirizzato a “un futuro nella tradizione”.
IL RICORDO - L'Appuntato Giuseppe Domenighini, medaglia d’argento al valor militare: "Durante un’azione offensiva, incaricato di un’esplorazione con la propria squadra, condusse il reparto con pronta intelligenza e con mirabile coraggio, sorprendendo il nemico ed infliggendogli perdite.
Attaccato a sua volta da forze assai superiori, resistette lungamente, dando così tempo alle nostre truppe retrostanti di prendere opportune disposizioni per il combattimento". Monte Viluscia, Albania meridionale, 6 luglio 1918.