Cevo (Brescia) - Riaperta oggi, venerdì 17 maggio, la SP6 a Cevo. La strada era stata chiusa il 2 dicembre scorso, quando, dopo i giorni di piogge intense e abbondanti della prima settimana di novembre, la situazione già precaria del versante a monte della strada provinciale SP 6 è peggiorata durante la notte del 1 dicembre. Durante quella notte erano cedute ben cinque frane lungo lo stesso tratto di pochi chilometri.
I primi accertamenti avevano evidenziato la presenza di un fronte franoso molto instabile e molto esteso, sia a monte che a valle della strada provinciale.
Poiché era stata accertata come probabile evoluzione del fenomeno l’arretramento della nicchia e il suo ampliamento verso destra e sinistra, in esito alla perizia geologica, la chiusura della strada era stata una scelta sofferta, ma indispensabile per garantire la sicurezza dei cittadini.
INTERVENTI E FONDI
Nonostante la complessità del problema, la Provincia ha progettato l’intervento di messa in sicurezza d’urgenza del versante che ha previsto la posa di reti per contenere il movimento franoso a monte della SP6 e di rete paramassi dotata di sensoristica in grado di dare l’allarme in caso di ulteriore movimentazione del versante. È stata installata inoltre la segnaletica verticale dotata di indicatori luminosi che si accenderanno di rosso qualora i sensori dovessero rilevare nuovi movimenti di frana, con conseguente interdizione immediata del transito veicolare.
I fondi per finanziare l’intero intervento, stanziati da Regione Lombardia, ammontano a 2 milioni di euro e serviranno alla messa in sicurezza di tutto il versante. Gli interventi eseguiti fino a oggi sono propedeutici all'intervento complessivo e sono serviti ad aprire la strada nel più breve tempo possibile. Per questi lavori sono stati spesi 600 mila euro dei 2 milioni a disposizione.