Cividate Camuno (Brescia) -
Limes Mundi premiata a Roma fra le più significative startup italiane. Il
CEO Diego Zarneri riceve il
premio America Innovazione per il modello
Limes Farm. Tra le trecento startup e PMI italiane premiate nei giorni scorsi presso la Camera dei Deputati, a Roma, con il prestigioso Premio America Innovazione 2025, figura anche l
'azienda bresciana Limes Mundi. Questo importante riconoscimento internazionale, promosso dalla Fondazione Italia USA, ha selezionato la startup nata in Valle Camonica fra oltre
14mila realtà italiane, valutate secondo rigorosi criteri di merito, innovazione, competitività e impatto.
La
Fondazione Italia USA promuove il Premio America Innovazione, un riconoscimento per gli innovatori e le innovatrici artefici delle migliori startup e PMI innovative italiane con l’obiettivo di valorizzare i talenti imprenditoriali del nostro Paese che hanno ideato e realizzato delle startup e PMI innovative e competitive nel mondo del mercato globale e delle sfide mondiali. Alla cerimonia del 28 aprile, presso l’Aula dei Gruppi parlamentari di Montecitorio, ha partecipato il founder e CEO di Limes Mundi
Diego Zarneri che ha ritirato il premio insieme al collega
Stefano Gheza, Cofunder e CTO della PMI.
"L’essere stati selezionati per questo prestigioso riconoscimento ci riempie di orgoglio e conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione - ha dichiarato
Diego Zarneri -
. Questo premio è un riconoscimento non solo per la nostra tecnologia innovativa, ma anche per la visione sociale, comunitaria e territoriale che anima ogni nostro progetto. Continueremo a investire con passione e determinazione per rigenerare aree spesso dimenticate o sottovalutate, per costruirne il futuro attraverso modelli sostenibili e inclusivi".
Limes Mundi è stata premiata grazie al suo innovativo sistema alla base del prototipo
Limes Farm, che coniuga tecnologia avanzata, valorizzazione territoriale e creazione di una comunità di professionisti. Questo riconoscimento attesta la qualità e l'affidabilità dell’azienda e conferma il valore di un modello di business focalizzato su innovazione e sostenibilità, già concretamente sperimentato con
Limes Farm.
Questo prototipo unisce tecnologia, coinvolgimento delle comunità locali e investimento nelle nuove generazioni in una formula innovativa capace di rilanciare territori remoti o in difficoltà.
A pochi mesi dall’apertura di un importante round di finanziamento, che porterà alla società nuovi capitali e nuovi investitori, il Premio America Innovazione rappresenta un’ulteriore garanzia di qualità e affidabilità agli occhi dei mercati globali. Il futuro delle aree a bassa densità è una tematica cruciale a livello globale e la soluzione proposta da Limes Mundi è pronta per espandersi in nuovi territori (come già avvenuto nel 2024 grazie alle risorse destinate ai progetti Limes dal Pnrr in alcuni comuni italiani). Il successo della startup bresciana si basa sull’unicità del suo modello, ideato per rigenerare le aree interne del paese grazie a tecnologie che consentono la riqualificazione e l’utilizzo di immobili inutilizzati o abbandonati. La proposta di Limes include soluzioni tecnologiche avanzate che garantiscono sostenibilità economica e ambientale degli spazi, tramite sistemi sofisticati di controllo degli accessi basati su parametri biometrici, videosorveglianza intelligente, sensoristica e una web app per una gestione pratica e intelligente delle prenotazioni degli spazi e l'interazione fra utenti. Tale tecnologia consente di ottimizzare l’uso degli edifici, ridurre costi energetici ed emissioni, creando hub di innovazione e coworking, aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette, senza necessità di presidio umano.
Questi hub diventano autentici ecosistemi di contaminazione cross-professionale, stimolano lo sviluppo di nuove competenze, ispirano le imprese locali e favoriscono la nascita di nuove attività, contribuendo concretamente al rilancio economico del territorio. I founder di Limes Mundi hanno ricevuto anche una speciale borsa di studio per l’accesso al master esclusivo «Leadership per le relazioni internazionali e il Made in Italy», promosso dalla Fondazione Italia USA in collaborazione con Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e Gedi Gruppo Editoriale. Un'opportunità unica per rafforzare ulteriormente le competenze manageriali e internazionali del team di Limes Mundi. Il master, presieduto dall’Ambasciatore Umberto Vattani (Presidente Venice International University, già segretario generale del Ministero degli Esteri, già presidente Agenzia ICE), diretto dalla professoressa Stefania Giannini (Vicedirettrice dell’Unesco, già Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia e Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca), vede la partecipazione di numerosi docenti di fama internazionale ed è inserito nel programma accademico delle Nazioni Unite (UNAI – United Nations Academic Impact), di cui la Fondazione Italia USA è membro.