Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervicocefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia.
L’espressione tumore cervico-cefalico o tumore del testa-collo indica qualsiasi tumore che si origina nell’area della testa o del collo a eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago. Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due a tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia; il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi.
Un altro fattore di rischio da non sottovalutare è il Papilloma Virus Umano (HPV), responsabile di alcuni tipi di tumori cervico-cefalici. Nonostante la sua gravità e crescente diffusione all’interno della società, c’è poca consapevolezza del cancro della testa e del collo: un’indagine condotta dalla European Head & Neck Society (EHNS), la Società Europea che si occupa del tumore cervico-cefalico, ha mostrato come quasi tre quarti degli intervistati non fosse a conoscenza dei sintomi più rilevanti, e il 38% non avesse addirittura mai sentito parlare di tumori testa-collo.
Inoltre per i pazienti diagnosticati nelle prime fasi della malattia il tasso di sopravvivenza è dell’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale, che determina una netta riduzione della sopravvivenza). Questo significa che la diagnosi tempestiva è fondamentale per massimizzare possibilità di guarigione e qualità di vita delle persone colpite.
È per questo che EHNS ha deciso di dare vita alla Make Sense Campaign, una campagna di educazione alla prevenzione con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo, promuovendo un tempestivo ricorso al medico per una diagnosi precoce.